L'arte di accompagnare: l'infermiere, la cura e la terminalità. Analisi qualitativo-descrittiva delle esperienze di palliazione degli infermieri in Azienda Ospedale-Università di Padova

Palliative care aims to improve the quality of life for terminally ill patients and their families by relieving pain and suffering through a comprehensive approach that includes physical, psychological, social and spiritual aspects. Each year, more than 56.8 million people worldwide require palliative care, with 25.7 million of these patients in the last stages of life. Although often associated with cancer patients, palliative care is also increasingly relevant for those suffering from serious non-oncological diseases. Often, these patients, die in the hospital without receiving adequate end-of-life care, due to intensive and hectic hospital environments that are not optimal for such care. This is compounded by a lack of training among healthcare professionals, who struggle to recognize the needs of palliative care-eligible patients early on: insufficient training not only compromises patients' quality of life, but also leads to unnecessary hospitalizations and increased emotional difficulties for medical staff From the existing literature, a descriptive qualitative study was carried out to investigate what is the perception and experience of care and nursing of nurses in some of the AOPD's o.c. units about the field of palliative care: personal conception of palliative care, its essentiality and importance; consideration of the nurse's role in the palliative care approach; and perceptions about their own training.

Le cure palliative mirano a migliorare la qualità della vita dei pazienti in fase terminale e delle loro famiglie, alleviando dolore e sofferenza attraverso un approccio globale che include aspetti fisici, psicologici, sociali e spirituali. Ogni anno, più di 56,8 milioni di persone nel mondo necessitano di cure palliative, con 25,7 milioni di questi pazienti che si trovano negli ultimi stadi della vita. Sebbene spesso associate ai pazienti oncologici, le cure palliative sono sempre più rilevanti anche per chi soffre di gravi malattie non oncologiche. Spesso, questi pazienti, muoiono in ospedale senza ricevere adeguata assistenza di fine vita, a causa di ambienti ospedalieri intensivi e frenetici non ottimali per tali cure. A questo si aggiunge una carenza formativa tra i professionisti sanitari, che faticano a riconoscere precocemente i bisogni dei pazienti eleggibili per cure palliative: una formazione insufficiente compromette non solo la qualità della vita dei pazienti, ma porta anche a ricoveri inutili e maggiori difficoltà emotive per il personale medico A partire dalla letteratura esistente, si è svolto uno studio qualitativo descrittivo volto ad indagare quale sia la percezione e l’esperienza di cura e assistenza degli infermieri di alcune u.o.c dell'AOPD circa l’ambito della palliazione: la concezione personale delle cure palliative, la loro essenzialità e importanza; la considerazione del ruolo dell’infermiere nell’approccio palliativista e la percezione circa la propria formazione.