Le malattie cardiovascolari (CVD) sono un gruppo di patologie che interessano il cuore e i vasi sanguinei. Tali patologie rappresentano la principale causa di morte non solo nel nostro Paese ma anche a livello globale; il numero di morti per malattie cardiovascolari è, infatti, passato dall’essere pari a 12,1 milioni di morti nel 1990 a 18,6 milioni di morti nel 2019. Tra le malattie cardiovascolari, la cardiopatia ischemica coronarica (infarto) risulta essere la principale causa di morte, seguita dall’ictus emorragico e ischemico. Queste patologie sono inoltre una causa altrettanto importante di disabilità. I fattori di rischio per le malattie cardiovascolari si dividono in due gruppi: fattori di rischio modificabili e non modificabili. La prevenzione primaria ha lo scopo di agire sui fattori di rischio modificabili e promuovere stili di vita sani. L’obiettivo di questa tesi è individuare il ruolo dell’infermiere nella prevenzione primaria di tali patologie ed esplorare le diverse modalità di identificazione del rischio cardiovascolare attraverso una revisione sistematica. Il primo capitolo tratterà della classificazione delle patologie cardiovascolari, l’epidemiologia, i fattori di rischio e l’impatto di queste patologie sulla spesa pubblica. Il secondo capitolo tratterà della prevenzione primaria cardiovascolare e della promozione della salute attraverso stili di vita sani. Il terzo capitolo tratterà delle diverse modalità di individuazione del rischio cardiovascolare, focalizzandosi sul progetto Cuore, lo SCORE (ESC), il progetto CARDIO50/YOUNG50, il Framingham score e lo score ASCVD. Il quarto tratterà invece delle diverse tipologie di educazione e dei materiali che possono essere utilizzati a supporto dell’intervento educativo. Vi è inoltre una parte di revisione in cui vengono presentati i risultati della mia ricerca.
Il ruolo dell'infermiere nella prevenzione primaria cardiovascolare
DA MEDA, MARTINA
2023/2024
Abstract
Le malattie cardiovascolari (CVD) sono un gruppo di patologie che interessano il cuore e i vasi sanguinei. Tali patologie rappresentano la principale causa di morte non solo nel nostro Paese ma anche a livello globale; il numero di morti per malattie cardiovascolari è, infatti, passato dall’essere pari a 12,1 milioni di morti nel 1990 a 18,6 milioni di morti nel 2019. Tra le malattie cardiovascolari, la cardiopatia ischemica coronarica (infarto) risulta essere la principale causa di morte, seguita dall’ictus emorragico e ischemico. Queste patologie sono inoltre una causa altrettanto importante di disabilità. I fattori di rischio per le malattie cardiovascolari si dividono in due gruppi: fattori di rischio modificabili e non modificabili. La prevenzione primaria ha lo scopo di agire sui fattori di rischio modificabili e promuovere stili di vita sani. L’obiettivo di questa tesi è individuare il ruolo dell’infermiere nella prevenzione primaria di tali patologie ed esplorare le diverse modalità di identificazione del rischio cardiovascolare attraverso una revisione sistematica. Il primo capitolo tratterà della classificazione delle patologie cardiovascolari, l’epidemiologia, i fattori di rischio e l’impatto di queste patologie sulla spesa pubblica. Il secondo capitolo tratterà della prevenzione primaria cardiovascolare e della promozione della salute attraverso stili di vita sani. Il terzo capitolo tratterà delle diverse modalità di individuazione del rischio cardiovascolare, focalizzandosi sul progetto Cuore, lo SCORE (ESC), il progetto CARDIO50/YOUNG50, il Framingham score e lo score ASCVD. Il quarto tratterà invece delle diverse tipologie di educazione e dei materiali che possono essere utilizzati a supporto dell’intervento educativo. Vi è inoltre una parte di revisione in cui vengono presentati i risultati della mia ricerca.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/80719