Background: Negli ultimi anni il fenomeno dell'invecchiamento demografico della popolazione e l'incremento delle patologie croniche, oncologiche e non, hanno portato le Cure Palliative verso un approccio basato sulla determinazione della complessità assistenziale. Il potenziamento dell’assistenza domiciliare diventa imprescindibile e ciò permette un’efficace gestione delle risorse disponibili. Il progetto “Volemia Fragile” ha l’obbiettivo di garantire la presa in carico a domicilio di pazienti con patologie cardio-epato-renale croniche in fase avanzata e di assicurare un percorso condiviso con i MMG. Relativamente alle Cure Palliative domiciliari, l'uso della scala IDC-Pal risulta applicabile ed efficace nell’oggettivare la complessità assistenziale. Obiettivo: L'obiettivo di questo studio qualitativo è verificare se la scala IDC-Pal presenti il rischio di essere operatore-dipendente e individuare quali siano le modalità di accertamento utilizzate dagli infermieri durante l’applicazione della scala IDC-Pal ad una coorte di persone con bisogni di Cure Palliative facenti parte del progetto “Volemia Fragile” del distretto Pieve di Soligo dell'azienda ULSS 2. Materiali e metodi: È stato condotto un Focus Group con l’équipe clinica per approfondire i metodi che gli infermieri utilizzano nella conduzione dell’accertamento per valutare gli item della scala IDC-Pal. Risultati della ricerca: 12 infermieri hanno partecipato al Focus Group, dal quale è emerso che in particolare per 7 item della IDC-Pal il rischio di condurre valutazioni non omogenee, è molto alto. Sono state condivise le modalità di accertamento messe in atto per questi item nella popolazione target. È emersa la necessità di descrivere in modo più sistematico e condividere con tutto il team, le modalità di valutazione efficaci da mettere in atto. Discussione: I risultati ottenuti confermano la funzionalità di IDC-Pal, ma anche, il rischio di essere operatore-dipendente. Viene sottolineata l’importanza di una comunicazione efficace, della condivisione e della collaborazione interprofessionale per garantire un approccio olistico e permettere una valutazione sistematica ed omogenea. Per condurre un accertamento mirato del paziente complesso in Cure Palliative, si rende necessario l’uso di strumenti complementari alla scala. Conclusioni: IDC-Pal è uno strumento efficace nel determinare la complessità assistenziale del paziente in Cure Palliative ma al contempo presenta il rischio di essere interpretabile. L’implementazione di domande guida o altri strumenti, potrebbe garantire una valutazione più omogenea e sistematica degli item. I risultati di questo studio qualitativo sono alla base di ulteriori studi futuri, mirati a sistematizzare l’accertamento e a identificare modalità di condivisione dei risultati. Si propone, inoltre, di formalizzare il processo di accertamento per rendere la valutazione più coerente tra gli operatori

Accertamento mirato in pazienti ad alta complessità assistenziale identificati con idc-pal: uno studio qualitativo con focus group

MODESTO, GIORGIA
2023/2024

Abstract

Background: Negli ultimi anni il fenomeno dell'invecchiamento demografico della popolazione e l'incremento delle patologie croniche, oncologiche e non, hanno portato le Cure Palliative verso un approccio basato sulla determinazione della complessità assistenziale. Il potenziamento dell’assistenza domiciliare diventa imprescindibile e ciò permette un’efficace gestione delle risorse disponibili. Il progetto “Volemia Fragile” ha l’obbiettivo di garantire la presa in carico a domicilio di pazienti con patologie cardio-epato-renale croniche in fase avanzata e di assicurare un percorso condiviso con i MMG. Relativamente alle Cure Palliative domiciliari, l'uso della scala IDC-Pal risulta applicabile ed efficace nell’oggettivare la complessità assistenziale. Obiettivo: L'obiettivo di questo studio qualitativo è verificare se la scala IDC-Pal presenti il rischio di essere operatore-dipendente e individuare quali siano le modalità di accertamento utilizzate dagli infermieri durante l’applicazione della scala IDC-Pal ad una coorte di persone con bisogni di Cure Palliative facenti parte del progetto “Volemia Fragile” del distretto Pieve di Soligo dell'azienda ULSS 2. Materiali e metodi: È stato condotto un Focus Group con l’équipe clinica per approfondire i metodi che gli infermieri utilizzano nella conduzione dell’accertamento per valutare gli item della scala IDC-Pal. Risultati della ricerca: 12 infermieri hanno partecipato al Focus Group, dal quale è emerso che in particolare per 7 item della IDC-Pal il rischio di condurre valutazioni non omogenee, è molto alto. Sono state condivise le modalità di accertamento messe in atto per questi item nella popolazione target. È emersa la necessità di descrivere in modo più sistematico e condividere con tutto il team, le modalità di valutazione efficaci da mettere in atto. Discussione: I risultati ottenuti confermano la funzionalità di IDC-Pal, ma anche, il rischio di essere operatore-dipendente. Viene sottolineata l’importanza di una comunicazione efficace, della condivisione e della collaborazione interprofessionale per garantire un approccio olistico e permettere una valutazione sistematica ed omogenea. Per condurre un accertamento mirato del paziente complesso in Cure Palliative, si rende necessario l’uso di strumenti complementari alla scala. Conclusioni: IDC-Pal è uno strumento efficace nel determinare la complessità assistenziale del paziente in Cure Palliative ma al contempo presenta il rischio di essere interpretabile. L’implementazione di domande guida o altri strumenti, potrebbe garantire una valutazione più omogenea e sistematica degli item. I risultati di questo studio qualitativo sono alla base di ulteriori studi futuri, mirati a sistematizzare l’accertamento e a identificare modalità di condivisione dei risultati. Si propone, inoltre, di formalizzare il processo di accertamento per rendere la valutazione più coerente tra gli operatori
2023
Targeted assessment in patients with high care complexity identified with idc-pal: a qualitative study with focus groups
Cure palliative
Accertamento
Complessità
IDC-Pal
Volemia fragile
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/80764