Background. Il protocollo ERAS è stato creato negli anni ‘90 per portare benefici quali la riduzione dello stress chirurgico, il recupero precoce delle normali funzioni fisiologiche e la riduzione della degenza nei pazienti sottoposti a resezione del colon; attualmente è ancora poco associato alla chirurgia vascolare ma è importante avanzare nella ricerca per aumentare i benefici anche in questa specialità chirurgica. Materiali e metodi. Il quesito di ricerca alla base di questo studio è indagare come l’applicazione di ERAS ai pazienti sottoposti a chirurgia vascolare in elezione, può portare a una riduzione delle complicanze e ad un miglioramento degli outcomes post-operatori rispetto all’utilizzo di tecniche standard. Per rispondervi è stata svolta una revisione della letteratura nelle banche dati “Cochrane Library”, “PubMed”, “Cinahl” e “Google Scholar” tra aprile e luglio 2024. Risultati. La ricerca ha portato all’identificazione di quattordici (14) articoli che rispondevano ai criteri di inclusione: 2 revisioni sistematiche con meta-analisi, 1 revisione sistematica, 1 RCT, 3 studi di coorte retrospettivi, 1 studio prospettico monocentrico, 2 dichiarazioni di consenso basate sull’evidenza, 1 studio comparativo, 2 revisioni retrospettive e 1 revisione narrativa. La riduzione della durata della degenza rappresenta il risultato riportato più frequentemente, sono emersi però anche altri benefici tra cui la mobilizzazione precoce, il recupero anticipato dell’alimentazione, il controllo delle algie con un ridotto impiego di oppioidi, l’aumento dell’aderenza terapeutica da parte dei pazienti (P < .001), l’aumento dei tassi di soddisfazione complessiva (95,65%), una miglior qualità del sonno e del benessere mentale, ma anche la riduzione delle complicanze e dei tassi di mortalità. In alcuni casi sono tuttavia emersi all’interno degli stessi studi, dei risultati contrastanti negli stessi items in relazione all’utilizzo di ERAS. Conclusioni. I risultati correlati all’uso del protocollo EARS sembrano abbastanza positivi, per questo è fondamentale approfondire con ulteriori ricerche, eseguite a livello multicentrico e su un’ampia popolazione, quale sia l’influenza di ERAS in ambito vascolare, implementando più protocolli in modo che si adattino al meglio alle varie specialità e coinvolgendo attivamente i pazienti per renderli più complianti. Keywords: “ERAS”, “ERAS protocol”, “Enhanced Recovery After Surgery”, “Fast Track Surgery”, “Vascular Surgery”, “Outcomes”.
Applicazione del protocollo ERAS nei pazienti sottoposti a chirurgia vascolare elettiva: potenziali benefici e implicazioni per l'assistenza infermieristica. Una revisione della letteratura
PARISE, LAURA
2023/2024
Abstract
Background. Il protocollo ERAS è stato creato negli anni ‘90 per portare benefici quali la riduzione dello stress chirurgico, il recupero precoce delle normali funzioni fisiologiche e la riduzione della degenza nei pazienti sottoposti a resezione del colon; attualmente è ancora poco associato alla chirurgia vascolare ma è importante avanzare nella ricerca per aumentare i benefici anche in questa specialità chirurgica. Materiali e metodi. Il quesito di ricerca alla base di questo studio è indagare come l’applicazione di ERAS ai pazienti sottoposti a chirurgia vascolare in elezione, può portare a una riduzione delle complicanze e ad un miglioramento degli outcomes post-operatori rispetto all’utilizzo di tecniche standard. Per rispondervi è stata svolta una revisione della letteratura nelle banche dati “Cochrane Library”, “PubMed”, “Cinahl” e “Google Scholar” tra aprile e luglio 2024. Risultati. La ricerca ha portato all’identificazione di quattordici (14) articoli che rispondevano ai criteri di inclusione: 2 revisioni sistematiche con meta-analisi, 1 revisione sistematica, 1 RCT, 3 studi di coorte retrospettivi, 1 studio prospettico monocentrico, 2 dichiarazioni di consenso basate sull’evidenza, 1 studio comparativo, 2 revisioni retrospettive e 1 revisione narrativa. La riduzione della durata della degenza rappresenta il risultato riportato più frequentemente, sono emersi però anche altri benefici tra cui la mobilizzazione precoce, il recupero anticipato dell’alimentazione, il controllo delle algie con un ridotto impiego di oppioidi, l’aumento dell’aderenza terapeutica da parte dei pazienti (P < .001), l’aumento dei tassi di soddisfazione complessiva (95,65%), una miglior qualità del sonno e del benessere mentale, ma anche la riduzione delle complicanze e dei tassi di mortalità. In alcuni casi sono tuttavia emersi all’interno degli stessi studi, dei risultati contrastanti negli stessi items in relazione all’utilizzo di ERAS. Conclusioni. I risultati correlati all’uso del protocollo EARS sembrano abbastanza positivi, per questo è fondamentale approfondire con ulteriori ricerche, eseguite a livello multicentrico e su un’ampia popolazione, quale sia l’influenza di ERAS in ambito vascolare, implementando più protocolli in modo che si adattino al meglio alle varie specialità e coinvolgendo attivamente i pazienti per renderli più complianti. Keywords: “ERAS”, “ERAS protocol”, “Enhanced Recovery After Surgery”, “Fast Track Surgery”, “Vascular Surgery”, “Outcomes”.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/80774