Strategie di prevenzione e di educazione della plagiocefalia: una revisione della letteratura.

Background Plagiocephaly refers to cranial asymmetry in infants and is categorized into two types: synostotic plagiocephaly, which is congenital and rare, and nonsynostotic plagiocephaly, which is related to external pressures on the head during the first months of life. The latter form is influenced by various factors and is directly associated with the "Back to Sleep" practice implemented to prevent sudden infant death syndrome (SIDS), resulting in an increased incidence of this condition. The consequences of nonsynostotic plagiocephaly can range from aesthetic alterations to complications such as visual defects and cognitive development issues. However, it can be effectively prevented through training for healthcare professionals and subsequent education for parents on preventive techniques and practices, significantly reducing its incidence. Objectives Two objectives have been formulated: the primary objective investigates potential preventive strategies for positional plagiocephaly, while the secondary objective examines the best educational strategies for new parents and caregivers, aiming to create a guiding tool for their educational journey during various caregiving moments. Materials and Methods The literature search was conducted on Medline using search strings formulated with the P.I.C.O. method, resulting in 64 articles published between 2014 and 2024. A screening process was performed to exclude duplicates, followed by a review of titles, abstracts, and full texts to identify relevant studies. This process led to the final selection of 7 articles for analysis. Results The findings indicate that training nurses in preventive techniques and practices, guided by standard recommendations and new guidelines, significantly impacts the incidence of cranial asymmetries in infants. Furthermore, this training enhances the transmission of awareness and knowledge to parents regarding this issue. Studies revealed that communication strategies employed by healthcare professionals during the educational process were predominantly verbal (96%) and, to a lesser extent, written (68%), with no significant differences in comprehension between the two formats. Clear communication and accurate information for parents—especially during the prenatal phase and the first weeks of life—are essential for reducing the risk of plagiocephaly. The quality of online information plays a crucial role; publicly accessible websites exhibit variable reliability, with commercial sources generally being less dependable and often presenting information that is more complex than recommended. Conclusion The research highlights the absence of official guidelines in Italy for the prevention of positional plagiocephaly. It underscores the importance of adequate training to educate new parents in a standardized and widespread manner, ultimately contributing to improved neonatal health. Keywords Plagiocephaly, Nonsynostotic; Plagiocephaly; Parents/Education; Prevention and Control; Health Education. Study design Literature review.

Background La plagiocefalia indica l’asimmetria cranica nei neonati. Si distingue in plagiocefalia sinostotica, congenita e rara, e plagiocefalia non sinostotica, legata a pressioni esterne esercitate sulla testa dei neonati nei primi mesi di vita. Questa seconda forma è influenzata da diversi fattori ed è direttamente collegata alla pratica del "Back to Sleep", utilizzata per prevenire la Sudden Infant Death Syndrome (SIDS), la quale ha portato a un aumento dell'incidenza della condizione. Le conseguenze spaziano da alterazioni estetiche a complicanze come difetti visivi e dello sviluppo cognitivo. Tuttavia, la plagiocefalia non sinostotica può essere prevenuta attraverso la formazione dei professionisti e la conseguente educazione dei genitori sulle tecniche e pratiche preventive, le quali possono ridurre significativamente la sua incidenza. Obiettivi Sono stati formulati due obiettivi, l'obiettivo primario è esaminare la letteratura per identificare quali siano le strategie preventive per la plagiocefalia non sinostotica nei lattanti. L'obiettivo secondario, invece, è studiare le migliori strategie educative per neogenitori e caregivers, con il fine di realizzare uno strumento guida per il percorso educativo rivolto ai neogenitori nel susseguirsi dei momenti di cura. Materiali e metodi La ricerca in letteratura è stata condotta su Medline, mediante l’utilizzo delle stringhe di ricerca formulate con il metodo P.I.C.O, con esito di 64 articoli, tutti pubblicati nel periodo compreso tra il 2014 e il 2024. È stato poi condotto uno screening degli articoli per esclusione di doppi e, in ordine, di titolo, di abstract e di full text non inerenti all’argomento trattato. Tale processo ha permesso di individuare 7 articoli per l’analisi finale. Risultati È emerso che la formazione degli infermieri in merito alle tecniche e pratiche preventive, sulla base di raccomandazioni standard, di nuove linee guida, di pratiche per la sicurezza dei neonati e della conoscenza dei fattori di rischio, ha un impatto significativo sull'incidenza delle asimmetrie craniche nei neonati e, in particolare, sulla consapevolezza dei genitori rispetto l’argomento trattato. Dagli studi si è potuto notare che le strategie comunicative adottate dai professionisti sanitari nel processo educativo sono state per la maggior parte in forma verbale (96%), e in minor parte scritte (68%), senza rilevanti differenze nella comprensione tra i due formati. La comunicazione chiara e l’informazione corretta rivolte ai genitori, specialmente in fase prenatale e nelle prime settimane di vita, rappresentano una fase essenziale per ridurre il rischio di plagiocefalia. Un ruolo importante è rivestito dalle informazioni reperibili online: i siti web accessibili alla popolazione presentano qualità variabile, con fonti commerciali generalmente meno affidabili, e grado di complessità di lettura elevato rispetto a quello consigliato. Conclusione La ricerca ha messo in luce l’assenza di linee guida ufficiali nel contesto italiano per la prevenzione della plagiocefalia posizionale. Si sottolinea l'importanza di un’adeguata formazione al fine di educare i neogenitori in maniera standardizzata e capillare per il miglioramento della salute neonatale. Keywords Plagiocephaly, Nonsynostotic; Plagiocephaly; Parents/education; Prevention and control; Health education. Design dello studio Revisione di letteratura.