Stress e ansia nei genitori di neonati in terapia intensiva neonatale: studio osservazionale trasversale.

Background: The hospitalization of a child in the Neonatal Intensive Care Unit (NICU) is a traumatic event, a source of stress, and strong negative emotions. It is essential to identify the sources of stress and fears to improve the stay of both parents and the newborn within the unit, allowing for the definition of the best strategies to alleviate the emotional burden. Objective: This paper aims to identify what, according to the parents of newborns admitted to the Neonatal Intensive Care Unit of the University Hospital of Padua, are the main factors triggering anxiety and stress. Additionally, it evaluates the effectiveness of the strategies adopted to address these issues. Materials and Methods: Data collection is carried out through a validated questionnaire (PSS: NICU) administered in paper form to parents of newborns admitted to the Neonatal Intensive Care Unit with a good command of the Italian language. The questionnaire consists of 34 items divided into three clusters. Each part is evaluated using a Likert scale with values from 1 to 5 and NA. Results: The study involved 22 parents, including 12 mothers and 10 fathers. After administering the PSS: NICU questionnaire and following the statistical analysis of the data, a high level of stress was found, but no significant difference was observed between the stress levels of mothers and fathers. Both parents identified the alteration of the relationship with the newborn and their parental role as the most stressful factor. Conclusions: The results of this study do not show significant differences between the amount of stress perceived by mothers and that perceived by fathers. These results differ, in part, from those reported in previous studies, as evidenced, for example, by Kılıçlı et al. 2023, but agree with others, such as Bua et al. 2024. These discrepancies can be attributed to the limitations of the conducted study. Nevertheless, it is not a topic to be underestimated, and it is necessary to continue to preserve the mental health of parents of newborns admitted to the NICU through adequate parental support activities and involvement in the care of their child.

Background: Il ricovero di un figlio in Terapia Intensiva Neonatale è un evento traumatico, fonte di stress e di forti emozioni negative (1). È fondamentale identificare le fonti di stress e paure per migliorare sia la permanenza dei genitori sia quella del neonato all'interno dell'unità operativa, consentendo di definire le migliori strategie per alleviare il carico emotivo. Obiettivo: Questo elaborato si propone di individuare quelli che, secondo i genitori dei neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, sono i principali fattori scatenanti ansia e stress. Inoltre, valuta l’efficacia delle strategie adottate per affrontare tali problematiche. Materiali e metodi: La raccolta dei dati avviene tramite un questionario validato (PSS: NICU) somministrato in forma cartacea ai genitori di neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale con una buona padronanza della lingua italiana. Il questionario si compone di 34 item suddivisi in tre cluster. Ogni parte viene valutata tramite scala Linkert con valori da 1 a 5 e NA. Risultati: Allo studio hanno partecipato 22genitori, tra cui 12 madri e 10 padri. Dopo la somministrazione del questionario PSS: NICU e a seguito dell’analisi statistica dei dati si è rilevato un alto livello di stress ma non è stata riscontrata alcuna differenza significativa tra lo stress delle madri e quello dei padri. Entrambi i genitori hanno identificato come fattore più stressante l’alterazione della relazione con il neonato e del loro ruolo genitoriale. Conclusioni: I risultati del presente studio non mostrano significative differenze tra la quantità di stress percepita dalle madri e quella percepita dai padri. Questi risultati differiscono, in parte, da quelli riportati in precedenti studi, come evidenziato ad esempio da Kılıçlıet al. 2023 (3) ma concordano con altri, come Bua et al; 2024 (4). Tali discordanze possono essere ricondotte ai limiti dello studio condotto. Nonostante ciò, non è un argomento da sottovalutare ed è necessario continuare a preservare la salute mentale dei genitori di neonati ricoverati in TIN attraverso adeguate attività di supporto/sostegno genitoriale e di coinvolgimento nell’assistenza al proprio figlio.