La Medicina Nucleare riveste un ruolo fondamentale nella diagnosi, stadiazione e monitoraggio dei tumori neuroendocrini (NET), a supporto sia della caratterizzazione della neoplasia che di eventuali trattamenti terapeutici successivi. In diagnostica viene impiegata la Tomografia a Emissione di Positroni (PET) accoppiata alla Tomografia Computerizzata (CT), una tecnica non invasiva che sfrutta l’impiego di radiofarmaci marcati con radionuclidi emettitori di positroni. In questo contesto, gli analoghi della somatostatina marcati con gallio-68 rappresentano i radiofarmaci di riferimento ottimali. Tra questi, il [68Ga]Ga-edotreotide, noto anche come [68Ga]Ga-DOTA-TOC, è un radiofarmaco recettoriale che presenta un’elevata affinità per i recettori della somatostatina (SSTR), in particolare per il sottotipo SSTR2. Il radionuclide gallio-68, ottenuto da un generatore 68Ge/68Ga, deriva dal decadimento per cattura elettronica del germanio-68 (t1/2 = 270,95 giorni) a gallio-68 (t1/2 = 67,71 minuti), il quale a sua volta decade in zinco-68 stabile attraverso l’emissione di positroni. Il generatore, dotato di AIC (Autorizzazione all’Immissione in Commercio) viene eluito con acido cloridrico 0,1 M per ottenere una soluzione di gallio-68 cloruro, conforme ai requisiti della Monografia 07/2013:2464 della Farmacopea Europea (Ph. Eur.), Gallium (68Ga) chloride solution for radiolabelling, ed impiegata per la successiva sintesi del radiofarmaco [68Ga]Ga-edotreotide da somministrare per via endovenosa. La struttura del complesso comprende l’isotopo radioattivo gallio-68, il chelante esadentato bifunzionale DOTA e il peptide Tyr3-octreotide, un analogo sintetico della somatostatina in cui l’amminoacido in posizione tre è sostituito con una tirosina per aumentare l’affinità verso il recettore. Questo progetto di tesi, svolto presso la Radiofarmacia IOV – U.O.C. Medicina Nucleare sede di Castelfranco Veneto, ha avuto lo scopo di analizzare e confrontare i diversi metodi di preparazione del radiofarmaco [68Ga]Ga-edotreotide, valutando sia la sintesi mediante modulo automatizzato a cassetta come galenico officinale, che l’allestimento attraverso kit registrato per preparazione radiofarmaceutica con AIC (SomaKit TOC), destinato per singola somministrazione. Sono stati considerati i controlli di qualità richiesti dalla Monografia 01/2022:2482 della Farmacopea Europea (Ph. Eur.), Gallium (68Ga) edotreotide injection per il radiofarmaco galenico officinale, e quelli stabiliti dal Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) per il kit. Dall’analisi comparativa, entrambe le metodologie si sono dimostrate valide per la produzione del radiofarmaco. Tuttavia, in contesti clinici con elevata richiesta di prestazioni diagnostiche, la sintesi tramite modulo automatizzato risulta più vantaggiosa, mentre l’uso del kit rappresenta una valida opzione nel caso di preparazione per singola dose. Sono stati condotti degli studi di stabilità sul radiofarmaco [68Ga]Ga-DOTA-TOC galenico officinale per determinarne il periodo di validità. La purezza radiochimica e chimica è stata analizzata secondo le modalità previste dalla Monografia di riferimento. Gli studi, effettuati in diverse condizioni, hanno determinato un periodo di validità di 3 ore dal termine della sintesi, indipendentemente dal tipo di contenitore utilizzato per la conservazione del prodotto finale (flaconcino di vetro ghierato o diverse tipologie di siringhe). È emerso, inoltre, che la conservazione a 4°C compromette la stabilità della struttura del complesso, rendendo necessario evitare il raffreddamento del preparato.

Metodi di preparazione, controlli di qualità e studi di stabilità del radiofarmaco [68Ga]Ga-edotreotide.

FACIN, GRETA
2024/2025

Abstract

La Medicina Nucleare riveste un ruolo fondamentale nella diagnosi, stadiazione e monitoraggio dei tumori neuroendocrini (NET), a supporto sia della caratterizzazione della neoplasia che di eventuali trattamenti terapeutici successivi. In diagnostica viene impiegata la Tomografia a Emissione di Positroni (PET) accoppiata alla Tomografia Computerizzata (CT), una tecnica non invasiva che sfrutta l’impiego di radiofarmaci marcati con radionuclidi emettitori di positroni. In questo contesto, gli analoghi della somatostatina marcati con gallio-68 rappresentano i radiofarmaci di riferimento ottimali. Tra questi, il [68Ga]Ga-edotreotide, noto anche come [68Ga]Ga-DOTA-TOC, è un radiofarmaco recettoriale che presenta un’elevata affinità per i recettori della somatostatina (SSTR), in particolare per il sottotipo SSTR2. Il radionuclide gallio-68, ottenuto da un generatore 68Ge/68Ga, deriva dal decadimento per cattura elettronica del germanio-68 (t1/2 = 270,95 giorni) a gallio-68 (t1/2 = 67,71 minuti), il quale a sua volta decade in zinco-68 stabile attraverso l’emissione di positroni. Il generatore, dotato di AIC (Autorizzazione all’Immissione in Commercio) viene eluito con acido cloridrico 0,1 M per ottenere una soluzione di gallio-68 cloruro, conforme ai requisiti della Monografia 07/2013:2464 della Farmacopea Europea (Ph. Eur.), Gallium (68Ga) chloride solution for radiolabelling, ed impiegata per la successiva sintesi del radiofarmaco [68Ga]Ga-edotreotide da somministrare per via endovenosa. La struttura del complesso comprende l’isotopo radioattivo gallio-68, il chelante esadentato bifunzionale DOTA e il peptide Tyr3-octreotide, un analogo sintetico della somatostatina in cui l’amminoacido in posizione tre è sostituito con una tirosina per aumentare l’affinità verso il recettore. Questo progetto di tesi, svolto presso la Radiofarmacia IOV – U.O.C. Medicina Nucleare sede di Castelfranco Veneto, ha avuto lo scopo di analizzare e confrontare i diversi metodi di preparazione del radiofarmaco [68Ga]Ga-edotreotide, valutando sia la sintesi mediante modulo automatizzato a cassetta come galenico officinale, che l’allestimento attraverso kit registrato per preparazione radiofarmaceutica con AIC (SomaKit TOC), destinato per singola somministrazione. Sono stati considerati i controlli di qualità richiesti dalla Monografia 01/2022:2482 della Farmacopea Europea (Ph. Eur.), Gallium (68Ga) edotreotide injection per il radiofarmaco galenico officinale, e quelli stabiliti dal Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) per il kit. Dall’analisi comparativa, entrambe le metodologie si sono dimostrate valide per la produzione del radiofarmaco. Tuttavia, in contesti clinici con elevata richiesta di prestazioni diagnostiche, la sintesi tramite modulo automatizzato risulta più vantaggiosa, mentre l’uso del kit rappresenta una valida opzione nel caso di preparazione per singola dose. Sono stati condotti degli studi di stabilità sul radiofarmaco [68Ga]Ga-DOTA-TOC galenico officinale per determinarne il periodo di validità. La purezza radiochimica e chimica è stata analizzata secondo le modalità previste dalla Monografia di riferimento. Gli studi, effettuati in diverse condizioni, hanno determinato un periodo di validità di 3 ore dal termine della sintesi, indipendentemente dal tipo di contenitore utilizzato per la conservazione del prodotto finale (flaconcino di vetro ghierato o diverse tipologie di siringhe). È emerso, inoltre, che la conservazione a 4°C compromette la stabilità della struttura del complesso, rendendo necessario evitare il raffreddamento del preparato.
2024
Preparation methods, quality controls and stability studies of the radiopharmaceutical [68Ga]Ga-edotreotide.
Radiofarmaci
[68Ga]Ga-edotreotide
Sintesi
Controllo qualità
Studi di stabilità
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