Depression is a common mental disorder that affects a large percentage of the world's population. According to the WHO, it appears to occupy the number one cause of illness within the next five years. Multiple factors are believed to be involved in the pathogenesis of this disorder; in fact, there are several theories that attempt to justify its onset. Following on from classic antidepressant drugs, there was a need to develop new therapeutic approaches with the aim of reducing undesirable effects, achieving a more rapid improvement of symptoms that could work in patients who did not respond positively to other therapies. The discovery of new therapeutic targets has enabled the development of state-of-the-art drugs for use in the treatment of depressive disorder. Nevertheless, the road to solving this problem is still long and research is constantly progressing.

La depressione è un disturbo mentale comune che interessa una grande percentuale della popolazione mondiale. Secondo l’OMS sembra che occuperà la prima causa di malattia entro i prossimi cinque anni. Nella patogenesi di questo disturbo si ritiene siano implicati molteplici fattori, infatti, esistono diverse teorie che cercano di giustificarne l’insorgenza. In seguito ai farmaci antidepressivi classici c’è stata la necessità di sviluppare nuovi approcci terapeutici con l’obiettivo di ridurre gli effetti indesiderati, ottenere un miglioramento più rapido dei sintomi che potesse funzionare nei pazienti che non rispondevano positivamente alle altre terapie. La scoperta di nuovi target terapeutici ha permesso lo sviluppo di farmaci di ultima generazione da utilizzare nel trattamento del disturbo depressivo. Nonostante ciò la strada verso la risoluzione di questo problema è ancora lunga e la ricerca è in continuo progresso.

Limiti dei farmaci antidepressivi classici. Nuovi approcci terapeutici nel trattamento della depressione.

GIRARDI, GIULIA
2024/2025

Abstract

Depression is a common mental disorder that affects a large percentage of the world's population. According to the WHO, it appears to occupy the number one cause of illness within the next five years. Multiple factors are believed to be involved in the pathogenesis of this disorder; in fact, there are several theories that attempt to justify its onset. Following on from classic antidepressant drugs, there was a need to develop new therapeutic approaches with the aim of reducing undesirable effects, achieving a more rapid improvement of symptoms that could work in patients who did not respond positively to other therapies. The discovery of new therapeutic targets has enabled the development of state-of-the-art drugs for use in the treatment of depressive disorder. Nevertheless, the road to solving this problem is still long and research is constantly progressing.
2024
Limitations of classical antidepressant drugs. New therapeutic approaches in the treatment of depression.
La depressione è un disturbo mentale comune che interessa una grande percentuale della popolazione mondiale. Secondo l’OMS sembra che occuperà la prima causa di malattia entro i prossimi cinque anni. Nella patogenesi di questo disturbo si ritiene siano implicati molteplici fattori, infatti, esistono diverse teorie che cercano di giustificarne l’insorgenza. In seguito ai farmaci antidepressivi classici c’è stata la necessità di sviluppare nuovi approcci terapeutici con l’obiettivo di ridurre gli effetti indesiderati, ottenere un miglioramento più rapido dei sintomi che potesse funzionare nei pazienti che non rispondevano positivamente alle altre terapie. La scoperta di nuovi target terapeutici ha permesso lo sviluppo di farmaci di ultima generazione da utilizzare nel trattamento del disturbo depressivo. Nonostante ciò la strada verso la risoluzione di questo problema è ancora lunga e la ricerca è in continuo progresso.
Antidepressivi
Depressione
Metanalisi
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