Ombre del passato. Il colonialismo italiano in Libia ed Etiopia tra mito e realtà

Il mito degli “italiani brava gente” e la narrazione del colonialismo italiano come missione civilizzatrice sono il risultato di una mancata riflessione sul passato coloniale del paese. Ciò ha portato alla creazione di una memoria distorta del passato coloniale italiano che, tra le altre cose, ha influenzato ed ostacolato la successiva ricerca storica. Questa tesi si pone l’obiettivo di ripercorrere l’esperienza coloniale italiana, comparando il già citato mito degli “italiani brava gente” con le reali azioni poste in essere dall'esercito italiano, con particolare attenzione ai crimini perpetrati durante la repressione della resistenza libica e quelli commessi durante l’invasione e l’occupazione dell’Etiopia. Verrà infine analizzato il contributo storico accademico che, a partire dagli anni Sessanta, ha permesso una nuova analisi della storia coloniale italiana, contribuendo alla nascita di un reale dibattito pubblico, culminato nel 1996 con l’ammissione ufficiale da parte del governo italiano circa l’utilizzo dei gas durante la conquista dei territori africani. Questa ricerca si basa su un’attenta analisi storiografica arricchita attraverso un’accurata indagine dei principali quotidiani italiani.