Questo lavoro analizza l'evoluzione del pensiero giuridico attraverso le principali teorie normative del diritto, con particolare attenzione alle prospettive di Hans Kelsen e H.L.A. Hart. La tesi si articola in tre capitoli, ciascuno dedicato a un tema chiave della filosofia giuridica. Il primo capitolo esplora la struttura normativa del diritto, partendo da una panoramica sul giuspositivismo e le sue principali teorie, tra cui quella dei frammenti di norma e della forma logica. Si analizzano le norme giuridiche, distinguendo tra principi e regole, e si approfondisce il concetto di sanzione come elemento del sistema normativo. Il secondo capitolo è dedicato a Hans Kelsen e alla sua dottrina pura del diritto. Dopo una discussione sulle critiche al giusnaturalismo e sul rapporto tra diritto e morale, si esamina la norma fondamentale, il suo significato e le problematiche teoriche che comporta. Inoltre, il capitolo affronta l’interpretazione delle norme e il ruolo della sanzione nel pensiero kelseniano, evidenziandone i limiti e le implicazioni. Il terzo capitolo analizza l’evoluzione del pensiero di H.L.A. Hart, concentrandosi sulla sua concezione del giuspositivismo e sulla separazione tra diritto e morale. Viene presentata la sua critica al normativismo di Kelsen, con particolare enfasi sulla reinterpretazione della norma fondamentale come “regola di riconoscimento” e sull'introduzione delle regole primarie e secondarie. Infine, si esplora il concetto di sanzione in Hart, mettendolo in relazione con la Legge di Hume e la distinzione tra fatti e norme. Nella conclusione, il lavoro affronta brevemente il contributo di Ronald Dworkin, il quale, attraverso la sua teoria, offre una prospettiva alternativa sull'origine delle norme e sul loro rapporto con i principi morali. La sua visione si inserisce nel dibattito contemporaneo, proponendo una concezione che arricchisce ulteriormente la comprensione della normatività giuridica. Attraverso un confronto critico tra Kelsen, Hart e Dworkin, questa ricerca mette in luce la trasformazione della filosofia giuridica contemporanea, sottolineando l’importanza di considerare il diritto non solo come sistema normativo, ma anche come fenomeno sociale complesso e dinamico.
La sanzione tra diritto e morale: un confronto tra le Teorie di Hans Kelsen e Herbert Lionel Adolphus Hart
SCANTAMBURLO, ANGELICA
2024/2025
Abstract
Questo lavoro analizza l'evoluzione del pensiero giuridico attraverso le principali teorie normative del diritto, con particolare attenzione alle prospettive di Hans Kelsen e H.L.A. Hart. La tesi si articola in tre capitoli, ciascuno dedicato a un tema chiave della filosofia giuridica. Il primo capitolo esplora la struttura normativa del diritto, partendo da una panoramica sul giuspositivismo e le sue principali teorie, tra cui quella dei frammenti di norma e della forma logica. Si analizzano le norme giuridiche, distinguendo tra principi e regole, e si approfondisce il concetto di sanzione come elemento del sistema normativo. Il secondo capitolo è dedicato a Hans Kelsen e alla sua dottrina pura del diritto. Dopo una discussione sulle critiche al giusnaturalismo e sul rapporto tra diritto e morale, si esamina la norma fondamentale, il suo significato e le problematiche teoriche che comporta. Inoltre, il capitolo affronta l’interpretazione delle norme e il ruolo della sanzione nel pensiero kelseniano, evidenziandone i limiti e le implicazioni. Il terzo capitolo analizza l’evoluzione del pensiero di H.L.A. Hart, concentrandosi sulla sua concezione del giuspositivismo e sulla separazione tra diritto e morale. Viene presentata la sua critica al normativismo di Kelsen, con particolare enfasi sulla reinterpretazione della norma fondamentale come “regola di riconoscimento” e sull'introduzione delle regole primarie e secondarie. Infine, si esplora il concetto di sanzione in Hart, mettendolo in relazione con la Legge di Hume e la distinzione tra fatti e norme. Nella conclusione, il lavoro affronta brevemente il contributo di Ronald Dworkin, il quale, attraverso la sua teoria, offre una prospettiva alternativa sull'origine delle norme e sul loro rapporto con i principi morali. La sua visione si inserisce nel dibattito contemporaneo, proponendo una concezione che arricchisce ulteriormente la comprensione della normatività giuridica. Attraverso un confronto critico tra Kelsen, Hart e Dworkin, questa ricerca mette in luce la trasformazione della filosofia giuridica contemporanea, sottolineando l’importanza di considerare il diritto non solo come sistema normativo, ma anche come fenomeno sociale complesso e dinamico.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/82234