Questo elaborato si pone come obiettivo lo studio della psiche indagando sia i metodi quantitativi che i metodi qualitativi. Vuole porgersi come una riflessione sulla quantità spesso citata erroneamente, il problema del rapporto causale effettuale e la sua soluzione statistica per arrivare all'ambiguità del corpo proprio. Grazie, infatti, a quest’ultima: “la carne" si può far parte di un mondo e conoscerne le successive rappresentazioni. Con l’aiuto di Henri Bergson Saggio sui dati immediati della coscienza e di Maurice Merleau-Ponty Fenomenologia della percezione, l’elaborato non vuole essere una critica alle scienze naturali e al metodo scientifico ma un ritorno alle cose stesse. Tramite una psicologia così definita come “psicologia fenomenologica" si indagano le premesse epistemologiche della questione fondamentale riguardante un’idea di corpo. Si può intendere, il corpo, come un corpo tra altri corpi fisici? Non si tratta di scegliere un metodo, ma di mettere in discussione le sue parcellizzazioni, la sua quantità e il rapporto causale-effettuale che ne deriva.
Metodi quantitativi e metodi qualitativi: lo studio della psiche
STIMAMIGLIO, VITTORIO
2024/2025
Abstract
Questo elaborato si pone come obiettivo lo studio della psiche indagando sia i metodi quantitativi che i metodi qualitativi. Vuole porgersi come una riflessione sulla quantità spesso citata erroneamente, il problema del rapporto causale effettuale e la sua soluzione statistica per arrivare all'ambiguità del corpo proprio. Grazie, infatti, a quest’ultima: “la carne" si può far parte di un mondo e conoscerne le successive rappresentazioni. Con l’aiuto di Henri Bergson Saggio sui dati immediati della coscienza e di Maurice Merleau-Ponty Fenomenologia della percezione, l’elaborato non vuole essere una critica alle scienze naturali e al metodo scientifico ma un ritorno alle cose stesse. Tramite una psicologia così definita come “psicologia fenomenologica" si indagano le premesse epistemologiche della questione fondamentale riguardante un’idea di corpo. Si può intendere, il corpo, come un corpo tra altri corpi fisici? Non si tratta di scegliere un metodo, ma di mettere in discussione le sue parcellizzazioni, la sua quantità e il rapporto causale-effettuale che ne deriva.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Stimamiglio_Vittorio.pdf
accesso aperto
Dimensione
431.96 kB
Formato
Adobe PDF
|
431.96 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/82464