Le tecniche e le tecnologie di imaging medico si sono evolute notevolmente nel corso degli anni, soprattutto negli ultimi decenni. L’acquisizione di informazioni sulla fisiologia e sulle patologie dei tessuti è stata resa sempre più dettagliata. Una tecnica chiave e avanzata si distingue per la sua capacità di misurare la perfusione tissutale, la DSC-MRI (Dynamic Susceptibility Contrast-Magnetic Resonance Imaging). Questa tecnica viene utilizzata per l’acquisizione di parametri quantitativi cruciali, come il flusso sanguigno cerebrale (CBF) e il volume ematico cerebrale (CBV), e offre agli specialisti uno strumento unico per l’analisi delle dinamiche vascolari e la rilevazione di patologie. Nonostante il suo ampio potenziale clinico l’assenza di procedure di standardizzazione rappresenta un limite per la sua diffusione e la sua affidabilità. L’obiettivo principale di questo studio è l'analisi dei limiti attuali della DSC-MRI in termini di standardizzazione e la proposta di un processo strutturato per uniformare l’acquisizione e l’elaborazione dei dati, migliorandone e incrementandone l’uso nell’ambito clinico e medico.
Dynamic Susceptibility Contrast-MRI: standardizzazione dell'analisi e della quantificazione
GIUPPONI, FEDERICO
2024/2025
Abstract
Le tecniche e le tecnologie di imaging medico si sono evolute notevolmente nel corso degli anni, soprattutto negli ultimi decenni. L’acquisizione di informazioni sulla fisiologia e sulle patologie dei tessuti è stata resa sempre più dettagliata. Una tecnica chiave e avanzata si distingue per la sua capacità di misurare la perfusione tissutale, la DSC-MRI (Dynamic Susceptibility Contrast-Magnetic Resonance Imaging). Questa tecnica viene utilizzata per l’acquisizione di parametri quantitativi cruciali, come il flusso sanguigno cerebrale (CBF) e il volume ematico cerebrale (CBV), e offre agli specialisti uno strumento unico per l’analisi delle dinamiche vascolari e la rilevazione di patologie. Nonostante il suo ampio potenziale clinico l’assenza di procedure di standardizzazione rappresenta un limite per la sua diffusione e la sua affidabilità. L’obiettivo principale di questo studio è l'analisi dei limiti attuali della DSC-MRI in termini di standardizzazione e la proposta di un processo strutturato per uniformare l’acquisizione e l’elaborazione dei dati, migliorandone e incrementandone l’uso nell’ambito clinico e medico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/82708