Nella gestione e pianificazione del territorio si è ormai reso fondamentale un cambio di paradigma, a partire dalla necessità di coinvolgere attivamente i cittadini nell’iter progettuale e decisionale. In questa tesi viene approfondito lo strumento del dibattito pubblico, istituito in Italia nel 2016, quale strumento di democrazia partecipativa nell’ambito della progettazione di grandi opere infrastrutturali. Vengono analizzati dei casi studio, per capire quanto la sua introduzione abbia risposto al bisogno di limitare i conflitti locali legati allo sviluppo di questo tipo di progetti, rispondere alle direttive europee sull’implementazione di processi partecipativi nello sviluppo di piani urbanistici e al bisogno dei cittadini di essere più coinvolti nelle decisioni riguardanti il territorio a loro vicino. Si trova che il dibattito ha contribuito a migliorare il progetto soprattutto dal punto di vista dell’inserimento urbanistico, fungendo da spazio di confronto con le istituzioni per minimizzare l’impatto sulla città, ma è stata critica la chiarezza nella comunicazione delle attività e dell’obiettivo del confronto. È necessario affrontare il problema di come permettere la discussione sulla “opzione zero” e di come garantire la trasparenza del processo.
Il dibattito pubblico per le grandi opere infrastrutturali
CARDINETTI, CRISTINA
2024/2025
Abstract
Nella gestione e pianificazione del territorio si è ormai reso fondamentale un cambio di paradigma, a partire dalla necessità di coinvolgere attivamente i cittadini nell’iter progettuale e decisionale. In questa tesi viene approfondito lo strumento del dibattito pubblico, istituito in Italia nel 2016, quale strumento di democrazia partecipativa nell’ambito della progettazione di grandi opere infrastrutturali. Vengono analizzati dei casi studio, per capire quanto la sua introduzione abbia risposto al bisogno di limitare i conflitti locali legati allo sviluppo di questo tipo di progetti, rispondere alle direttive europee sull’implementazione di processi partecipativi nello sviluppo di piani urbanistici e al bisogno dei cittadini di essere più coinvolti nelle decisioni riguardanti il territorio a loro vicino. Si trova che il dibattito ha contribuito a migliorare il progetto soprattutto dal punto di vista dell’inserimento urbanistico, fungendo da spazio di confronto con le istituzioni per minimizzare l’impatto sulla città, ma è stata critica la chiarezza nella comunicazione delle attività e dell’obiettivo del confronto. È necessario affrontare il problema di come permettere la discussione sulla “opzione zero” e di come garantire la trasparenza del processo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/82757