Il presente elaborato ha ad oggetto l'analisi del reato di diffamazione disciplinato all'articolo 595 del Codice penale; in particolar modo si concentra sul comma terzo di tale testo normativo, ossia quando tale delitto viene commesso all'interno del ciberspazio, tramite l'utilizzo dei social network. Nel contesto attuale, difatti, la vita reale e quella virtuale possono essere concepite come due dimensioni coesistenti, le quali, benché spesso percepite dagli individui come entità distinte e divisibili, interagiscono tra loro. Gli utenti del web ritengono Internet come uno spazio privo di regole e, di conseguenza, essi ritengono il cyberspace un luogo dove poter manifestare liberamente il proprio pensiero e le proprie idee tramite un semplice click; tuttavia, l'astrattezza di codesta dimensione virtuale è in grado di produrre danni di enorme entità. Considerando che vi è una moltitudine di diritti posseduta dai soggetti, quello tra essi che necessita una tutela più elevata, sia nella vita reale che nella vita virtuale e tenendo in considerazione le svariate potenzialità del web, è il diritto all’onore e alla reputazione. Oggigiorno, è sempre più fondamentale tutelare la propria reputazione e il proprio onore, elementi centrali nella vita di tutti i consociati in quanto influiscono sulla credibilità e sulle relazioni interpersonali e professionali della persona. Difatti, se Internet da un lato rappresenta attualmente un indispensabile strumento di comunicazione, dall’altro lato, tuttavia, costituisce un mezzo pericoloso in grado di far circolare espressioni offensive dell’onore, del nome e dell’immagine altrui. L'elaborato si concentra maggiormente sulla tutela dell'onore e della reputazione altrui. Infine, si svolge un'analisi sulla responsabilità degli Internet Service Provider e sugli obblighi che essi devono rispettare.

Diffamazione e social network

RIZZO, ELEONORA
2024/2025

Abstract

Il presente elaborato ha ad oggetto l'analisi del reato di diffamazione disciplinato all'articolo 595 del Codice penale; in particolar modo si concentra sul comma terzo di tale testo normativo, ossia quando tale delitto viene commesso all'interno del ciberspazio, tramite l'utilizzo dei social network. Nel contesto attuale, difatti, la vita reale e quella virtuale possono essere concepite come due dimensioni coesistenti, le quali, benché spesso percepite dagli individui come entità distinte e divisibili, interagiscono tra loro. Gli utenti del web ritengono Internet come uno spazio privo di regole e, di conseguenza, essi ritengono il cyberspace un luogo dove poter manifestare liberamente il proprio pensiero e le proprie idee tramite un semplice click; tuttavia, l'astrattezza di codesta dimensione virtuale è in grado di produrre danni di enorme entità. Considerando che vi è una moltitudine di diritti posseduta dai soggetti, quello tra essi che necessita una tutela più elevata, sia nella vita reale che nella vita virtuale e tenendo in considerazione le svariate potenzialità del web, è il diritto all’onore e alla reputazione. Oggigiorno, è sempre più fondamentale tutelare la propria reputazione e il proprio onore, elementi centrali nella vita di tutti i consociati in quanto influiscono sulla credibilità e sulle relazioni interpersonali e professionali della persona. Difatti, se Internet da un lato rappresenta attualmente un indispensabile strumento di comunicazione, dall’altro lato, tuttavia, costituisce un mezzo pericoloso in grado di far circolare espressioni offensive dell’onore, del nome e dell’immagine altrui. L'elaborato si concentra maggiormente sulla tutela dell'onore e della reputazione altrui. Infine, si svolge un'analisi sulla responsabilità degli Internet Service Provider e sugli obblighi che essi devono rispettare.
2024
Defamation and social network
Diffamazione
reato
social network
internet provider
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Rizzo_Eleonora_tesi.pdf

accesso riservato

Dimensione 1.67 MB
Formato Adobe PDF
1.67 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/83017