Questa tesi esamina la condizione femminile nella società spagnola durante il periodo della Seconda Repubblica fino all'ascesa al potere di Francisco Franco attraverso lo studio dell’opera Víspera del odio di Concha Castroviejo, autrice impegnata nell'emancipazione femminile. L'opera vuole evidenziare le difficoltà vissute dalle donne durante questo periodo. Nel primo capitolo, offre una panoramica del XX secolo in Spagna, analizzando due differenti periodi governativi: la Seconda Repubblica, e la dittatura franchista, iniziata con il colpo di stato di Franco e caratterizzata da un controllo autoritario e con relative restrizioni delle libertà personali. Si analizza inoltre la posizione critica dell'autrice Concha Castroviejo nei confronti della dittatura, che attraverso la sua carriera di scrittrice e giornalista ha dato supporto nella promozione della letteratura femminile. Il secondo capitolo si concentra sulla figura di Teresa Nava, protagonista di "Víspera del odio", la quale nella sua lettera-testamento esprime le difficoltà che ha incontrato nella vita con il desiderio di far conoscere tramite tale scritto il motivo delle sue scelte e azioni. La narrazione segue l'evoluzione di Teresa, dal matrimonio imposto dalla famiglia con Braulio all’incontro con José, che rappresenterà una breve parentesi di felicità. È con la morte di José, per mano di Braulio, che Teresa arriva ad un punto di svolta di tipo caratteriale. Il terzo capitolo confronta le diverse concezioni della donna tra la Seconda Repubblica, dove si stavano gettando le basi per il miglioramento della condizione femminile all’interno della società e la dittatura franchista, periodo in cui il sistema patriarcale si fa sempre più forte. Tale divisione viene dimostrata attraverso le figure di Teresa e sua madre. Mentre la madre incarna il modello tradizionale di donna, in quanto devota alla famiglia e al matrimonio, Teresa rappresenta la ribellione contro queste aspettative. Entrambe mantengono un forte legame con la Chiesa in quanto ad istituzione importante nella propaganda di Francisco Franco, ma con motivi e necessità diverse. La critica di Castroviejo mediante quest’opera del 1959 si rivolge quindi alla società spagnola, mostrando come il patriarcato di Franco abbia soffocato ogni speranza di emancipazione femminile.

Il Franchismo e il ruolo sociale della donna: il caso eccentrico di Teresa Nava in Víspera del odio di Concha Castroviejo

GAZZOLA, BEATRICE
2024/2025

Abstract

Questa tesi esamina la condizione femminile nella società spagnola durante il periodo della Seconda Repubblica fino all'ascesa al potere di Francisco Franco attraverso lo studio dell’opera Víspera del odio di Concha Castroviejo, autrice impegnata nell'emancipazione femminile. L'opera vuole evidenziare le difficoltà vissute dalle donne durante questo periodo. Nel primo capitolo, offre una panoramica del XX secolo in Spagna, analizzando due differenti periodi governativi: la Seconda Repubblica, e la dittatura franchista, iniziata con il colpo di stato di Franco e caratterizzata da un controllo autoritario e con relative restrizioni delle libertà personali. Si analizza inoltre la posizione critica dell'autrice Concha Castroviejo nei confronti della dittatura, che attraverso la sua carriera di scrittrice e giornalista ha dato supporto nella promozione della letteratura femminile. Il secondo capitolo si concentra sulla figura di Teresa Nava, protagonista di "Víspera del odio", la quale nella sua lettera-testamento esprime le difficoltà che ha incontrato nella vita con il desiderio di far conoscere tramite tale scritto il motivo delle sue scelte e azioni. La narrazione segue l'evoluzione di Teresa, dal matrimonio imposto dalla famiglia con Braulio all’incontro con José, che rappresenterà una breve parentesi di felicità. È con la morte di José, per mano di Braulio, che Teresa arriva ad un punto di svolta di tipo caratteriale. Il terzo capitolo confronta le diverse concezioni della donna tra la Seconda Repubblica, dove si stavano gettando le basi per il miglioramento della condizione femminile all’interno della società e la dittatura franchista, periodo in cui il sistema patriarcale si fa sempre più forte. Tale divisione viene dimostrata attraverso le figure di Teresa e sua madre. Mentre la madre incarna il modello tradizionale di donna, in quanto devota alla famiglia e al matrimonio, Teresa rappresenta la ribellione contro queste aspettative. Entrambe mantengono un forte legame con la Chiesa in quanto ad istituzione importante nella propaganda di Francisco Franco, ma con motivi e necessità diverse. La critica di Castroviejo mediante quest’opera del 1959 si rivolge quindi alla società spagnola, mostrando come il patriarcato di Franco abbia soffocato ogni speranza di emancipazione femminile.
2024
Francoism and the social role of women: the eccentric case of Teresa Nava in Víspera del odio written by Concha Castroviejo
Spagna
Franchismo
Donna
Società spagnola
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