“Perché è nato il romanzo polifonico?” è la domanda che ha accompagnato l’intera ricerca alla base di questa tesi. Il percorso intrapreso ha tentato di delineare l’origine della teoria bachtiniana adottando una prospettiva ampia, svincolata dalla specificità del singolo testo per rintracciare il filo rosso che ha condotto Bachtin a rivelare la struttura che sorregge la complessità dispiegata nelle pagine dostoevskijane. Nel mezzo, sono state analizzate le riflessioni del medesimo autore alla luce di altre voci autorevoli con cui, direttamente o indirettamente, è stato intrapreso un dialogo critico nel corso del Novecento, un secolo imbevuto di rivoluzioni che abbiamo deciso di non trascurare, tanto in ambito socio-politico, quanto filosofico-letterario.
Michail Bachtin e la genesi del romanzo polifonico
TEMPESTA, ELISA
2024/2025
Abstract
“Perché è nato il romanzo polifonico?” è la domanda che ha accompagnato l’intera ricerca alla base di questa tesi. Il percorso intrapreso ha tentato di delineare l’origine della teoria bachtiniana adottando una prospettiva ampia, svincolata dalla specificità del singolo testo per rintracciare il filo rosso che ha condotto Bachtin a rivelare la struttura che sorregge la complessità dispiegata nelle pagine dostoevskijane. Nel mezzo, sono state analizzate le riflessioni del medesimo autore alla luce di altre voci autorevoli con cui, direttamente o indirettamente, è stato intrapreso un dialogo critico nel corso del Novecento, un secolo imbevuto di rivoluzioni che abbiamo deciso di non trascurare, tanto in ambito socio-politico, quanto filosofico-letterario.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/83454