Che cos’è la damnatio memoriae? Quali sono le sue caratteristiche? Per quali motivi essa viene applicata? Queste sono le principali domande a cui questa tesi si pone l’obiettivo di rispondere. Tramite l’analisi delle fonti verrà ricostruito il fenomeno della dannazione della memoria, i suoi connotati, i suoi propositi e le conseguenze sul soggetto che la subisce. Dopo aver accennato alla presenza della damnatio memoriae nelle culture preromaniche, questo studio analizzerà il suo uso nell’epoca dell’impero romano, illustrando poi alcuni casi emblematici della stessa che hanno ad oggetto la memoria di alcuni imperatori celebri. L’analisi, successivamente, muoverà a mostrare l’evoluzione dell’istituto nella cultura medievale, estrapolandone le nuove caratteristiche e le differenze che intercorrono con il suo utilizzo nelle epoche precedenti, anche in questo caso l’argomentazione verrà supportata da alcuni esempi celebri, quali il Sinodo del Cadavere e la damnatio memoriae del doge Marino Falier nella Serenissima Repubblica di Venezia. Il trattato evidenzierà, poi, la nuova evoluzione della condanna della memoria nelle società moderne, che si tenta di applicare nel periodo postbellico per eliminare i residui delle ideologie dittatoriali novecentesche. Giungerà, infine, a trattare il fenomeno della Cancel culture nell’epoca contemporanea, ne illustrerà le caratteristiche ed i propositi, per poi fare una comparazione con la damnatio memoriae al fine di verificare se le due pratiche siano assimilabili o siano così diverse da rappresentare realtà completamente separate. L’obbiettivo finale è quello di illustrare come la memoria e la sua condanna rappresentino da sempre una risorsa ed un’arma politica che ha attraversato i secoli, le società e le ideologie, evolvendosi, ma senza mai subire un cambiamento radicale, venendo riprodotta, nelle sue caratteristiche fondamentali, oggi come nell’antichità, riducendo, di fatto, quella distanza temporale e culturale che a volte sembra incolmabile.

Silenziare il passato: dall'antica Damnatio memoriae alla moderna Cancel culture

SERTORIO, EDOARDO MARIA
2024/2025

Abstract

Che cos’è la damnatio memoriae? Quali sono le sue caratteristiche? Per quali motivi essa viene applicata? Queste sono le principali domande a cui questa tesi si pone l’obiettivo di rispondere. Tramite l’analisi delle fonti verrà ricostruito il fenomeno della dannazione della memoria, i suoi connotati, i suoi propositi e le conseguenze sul soggetto che la subisce. Dopo aver accennato alla presenza della damnatio memoriae nelle culture preromaniche, questo studio analizzerà il suo uso nell’epoca dell’impero romano, illustrando poi alcuni casi emblematici della stessa che hanno ad oggetto la memoria di alcuni imperatori celebri. L’analisi, successivamente, muoverà a mostrare l’evoluzione dell’istituto nella cultura medievale, estrapolandone le nuove caratteristiche e le differenze che intercorrono con il suo utilizzo nelle epoche precedenti, anche in questo caso l’argomentazione verrà supportata da alcuni esempi celebri, quali il Sinodo del Cadavere e la damnatio memoriae del doge Marino Falier nella Serenissima Repubblica di Venezia. Il trattato evidenzierà, poi, la nuova evoluzione della condanna della memoria nelle società moderne, che si tenta di applicare nel periodo postbellico per eliminare i residui delle ideologie dittatoriali novecentesche. Giungerà, infine, a trattare il fenomeno della Cancel culture nell’epoca contemporanea, ne illustrerà le caratteristiche ed i propositi, per poi fare una comparazione con la damnatio memoriae al fine di verificare se le due pratiche siano assimilabili o siano così diverse da rappresentare realtà completamente separate. L’obbiettivo finale è quello di illustrare come la memoria e la sua condanna rappresentino da sempre una risorsa ed un’arma politica che ha attraversato i secoli, le società e le ideologie, evolvendosi, ma senza mai subire un cambiamento radicale, venendo riprodotta, nelle sue caratteristiche fondamentali, oggi come nell’antichità, riducendo, di fatto, quella distanza temporale e culturale che a volte sembra incolmabile.
2024
Silencing the past: from ancient Damnatio memoriae to modern Cancel culture
Damantio memoriae
Cancel culture
memoria
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