Un mondo invisibile. La microbiologia come strumento per la promozione della salute alla scuola dell'infanzia.

This thesis aims to explore the potential of teaching bacteriology in early childhood education, highlighting how, through the adoption of appropriate methodologies and teaching strategies, it is possible to introduce complex microbiological concepts to four- and five-year-old children. The adopted approach is based on laboratory and playful activities grounded in active learning and the application of the scientific method, making topics traditionally considered unsuitable for younger children both accessible and engaging. The research was implemented through the design and realization of an experimental scientific education program focused on the discovery of bacteria and their characteristics. Through scientific experiments, direct observations, and engaging activities, children were guided through an educational experience that stimulated their curiosity and interest in the microscopic world. The theoretical framework of reference is based on the analysis of the Indicazioni Nazionali per il Curricolo and the legislation related to science education, with particular emphasis on biology teaching and the centrality of the child in the educational process. The consulted sources include studies on science teaching, theoretical materials related to microbiology, research on experiential learning in early childhood, and theoretical contributions to health education, made especially relevant by the context created during the Covid-19 pandemic. The experimental method adopted allowed the evaluation of the effectiveness of the proposed teaching strategies, demonstrating that, even in the absence of explicit references to microbiology in the Indicazioni Nazionali, it is possible to successfully introduce complex scientific content in early childhood education. The results highlight how early scientific education not only fosters meaningful learning but also contributes to the development of transversal skills, promoting a greater awareness of the natural and microscopic world and an innovative approach to science teaching.

La presente tesi si propone di indagare le potenzialità dell’insegnamento della batteriologia nella scuola dell’infanzia, evidenziando come, attraverso l’adozione di metodologie e strategie didattiche adeguate, sia possibile introdurre concetti complessi propri della microbiologia anche ai bambini di quattro e cinque anni. L’approccio adottato si sviluppa a partire da attività laboratoriali e ludiche basate sull’apprendimento attivo e dall’applicazione del metodo scientifico, per rendere accessibili e stimolanti argomenti tradizionalmente considerati poco adatti ai più piccoli. La ricerca si è concretizzata mediante la progettazione e la realizzazione di un percorso sperimentale di educazione scientifica relativo alla scoperta dei batteri e delle loro caratteristiche. Attraverso esperimenti scientifici, osservazioni dirette e attività coinvolgenti, i bambini sono stati guidati in un’esperienza educativa che ha stimolato la loro curiosità e il loro interesse per il mondo microscopico. L’impianto teorico di riferimento si basa sull’analisi delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo e sulla normativa legata all’insegnamento delle scienze, con particolare attenzione alla didattica della biologia e alla centralità del bambino nell’azione educativa. Le fonti consultate comprendono studi sulla didattica delle scienze, fonti teoriche relative alla microbiologia, ricerche sull’apprendimento esperienziale nella prima infanzia e contributi teorici legati all’educazione alla salute, resi rilevanti a partire dal contesto creato durante la pandemia da Covid-19. Il metodo sperimentale adottato ha permesso di valutare l’efficacia delle strategie didattiche proposte, dimostrando che, pur in assenza di un esplicito riferimento alla microbiologia nelle Indicazioni Nazionali, è possibile introdurre con successo contenuti scientifici complessi nella scuola dell’infanzia. I risultati evidenziano come un’educazione scientifica precoce non solo favorisca un apprendimento significativo, ma contribuisca anche allo sviluppo di competenze trasversali, promuovendo una maggiore consapevolezza del mondo naturale e microscopico e un approccio innovativo alla didattica delle scienze.