“L’umanità e la rieducazione della pena, secondo Costituzione. Quale disciplina legislativa attuativa e quale prassi (il caso Porto Azzurro - Casa di Reclusione Pasquale De Santis)”

The Italian prison system has undergone significant transformations over the decades, shifting from a purely punitive model to one focused on the rehabilitation of inmates, in accordance with Article 27 of the Italian Constitution. However, the practical application of this principle faces numerous challenges, including prison overcrowding, detention conditions, and difficulties in the social reintegration of inmates. This research examines the effectiveness and actual implementation of Article 27 through a multidisciplinary approach that combines a legal analysis with an empirical investigation conducted at the “Pasquale De Santis” Prison in Porto Azzurro. Through interviews with inmates and prison staff, this study provides a realistic perspective on the daily issues and challenges related to the rehabilitative function of punishment. The thesis is structured into three main sections: the first explores the historical and legal framework of Article 27 and key prison system reforms; the second presents the findings of the empirical research; the third offers a critical analysis of the issues identified and potential reforms to make the prison system more effective and respectful of human rights. Based on the collected evidence, this research questions the real capacity of the Italian prison system to ensure the rehabilitative function of punishment, highlighting the need for legislative interventions to improve detention conditions and promote the social reintegration of inmates.

Il sistema carcerario italiano ha attraversato profonde trasformazioni nel corso dei decenni, passando da un modello punitivo a uno orientato alla rieducazione del detenuto, in linea con l’Articolo 27 della Costituzione Italiana. Tuttavia, l’applicazione pratica di questo principio incontra numerose criticità, tra cui il sovraffollamento delle carceri, le condizioni di detenzione e le difficoltà nel reinserimento sociale dei detenuti. Questa ricerca analizza l’efficacia e l’effettività dell’Articolo 27 attraverso un approccio multidisciplinare che combina un’analisi normativa con un’indagine empirica condotta presso la Casa di Reclusione “Pasquale De Santis” di Porto Azzurro. Attraverso interviste a detenuti e personale penitenziario, il lavoro fornisce una visione realistica delle problematiche quotidiane e delle sfide legate alla rieducazione della pena. La tesi si articola in tre parti: la prima esamina il contesto storico e normativo dell’Articolo 27 e le principali riforme del sistema penitenziario; la seconda presenta i risultati dell’indagine empirica; la terza propone un’analisi critica delle criticità emerse e delle possibili riforme per rendere il sistema carcerario più efficace e rispettoso dei diritti umani. Alla luce delle evidenze raccolte, la ricerca solleva interrogativi sulla reale capacità del sistema penitenziario italiano di garantire la funzione rieducativa della pena, suggerendo la necessità di interventi legislativi per migliorare le condizioni di detenzione e favorire il reinserimento sociale dei condannati.