Musica e disabilità: un'analisi statistica di performance improvvisative

L’improvvisazione musicale, intesa come produzione spontanea di suoni, può fornire spunti di analisi nel contesto della disabilità intellettiva e dello sviluppo, analogamente a quanto avviene nello studio del disegno infantile. A partire da un’ampia raccolta di registrazioni di performance improvvisative nata dal desiderio del Dott. Mario Paolini di studiare lo sviluppo del "pensiero musicale", effettuata tra il 1992 e il 2000 presso il Centro di Musicoterapia Cognitiva ANFFAS Mestre, si analizzano le caratteristiche del materiale prodotto da soggetti con diverse diagnosi. L’elaborato si concentra sulla preparazione e pulizia dei dati e propone una prima indagine esplorativa di pattern ricorrenti nelle improvvisazioni di soggetti con la stessa disabilità cognitiva, con l’obiettivo di individuare elementi strutturali significativi e possibilmente concordi con le ipotesi effettuate da esperti in ambito psicologico e musicale.