INTRODUZIONE Fra gli obiettivi sanitari prioritari mondiali vi è l’importanza del miglioramento della qualità della vita di mamme e bambini. Le fasi che compongono il periodo preconcezionale, la gravidanza, il parto e il puerperio sono caratterizzate da cambiamenti fisici, emotivi e relazionali della donna e del nucleo familiare. Gli operatori sanitari hanno la responsabilità di assicurare qualità e sicurezza relativi alle condizioni della madre e del bambino, e di garantire che la donna sia al centro delle cure, assicurando che i luoghi di cura siano orientati alla persona, nella sua interezza fisica, psicologica e sociale. Si rende necessario favorire l’empowerment femminile, cioè il potenziamento della consapevolezza di sé e la capacità di autodeterminazione. MATERIALI E METODI E’ stato somministrato un questionario online autoredatto su supervisione del Relatore, alla popolazione femminile che abbia partorito negli ultimi 24 mesi, attraverso i social network. Si è indagato il livello di soddisfazione percepita durante il percorso nascita attraverso domande riguardanti l’informazione preconcezionale, la preparazione al parto, evento nascita, degenza, post parto, esperienze e consapevolezza. RISULTATI Con un punteggio di 3,67, le donne si sono sentite "abbastanza" informate, ma non in modo completo o ottimale. Il 34% delle donne ritiene che le informazioni ricevute nei mesi precedenti al parto abbiano avuto un impatto moderato sulla loro autonomia e capacità decisionale. La fascia di soddisfazione compresa tra 7 e 8 è la più rappresentata, con il 40% delle rispondenti. Questo suggerisce che la maggior parte delle madri ha avuto un'esperienza complessivamente positiva, pur con alcuni aspetti che potrebbero non essere stati del tutto ottimali. I fattori più determinanti per l’esperienza delle rispondenti sono stati la disponibilità e cortesia del personale sanitario (3,76), il tipo di parto (3,72) e l'ascolto e supporto (3,62). La qualità e quantità delle informazioni e la durata del travaglio hanno avuto un'influenza moderata, evidenziando aree di miglioramento nella comunicazione e nel supporto informativo. I punteggi medi mostrano che l’esperienza vissuta durante il parto e il post-parto ha un’influenza moderata sulle decisioni future riguardanti la scelta di una struttura, la fiducia negli operatori sanitari, e in misura minore sull’idea di avere altre gravidanze. CONCLUSIONI L’analisi dei dati raccolti e il confronto con le evidenze scientifiche disponibili hanno evidenziato l’importanza di una cura centrata sulla persona, capace di rispondere non solo ai bisogni clinici, ma anche alle dimensioni emotive, psicologiche e sociali che caratterizzano l’esperienza del parto e del post-parto. Si sottolinea la necessità di migliorare la comunicazione tra operatori sanitari e utenti, garantendo un'informazione chiara, coerente e accessibile. Questo aspetto è cruciale per promuovere una maggiore consapevolezza delle donne riguardo alle scelte disponibili e per favorire la loro partecipazione attiva nelle decisioni riguardanti la propria salute e quella del neonato.
Studio trasversale sulla qualità percepita delle cure nel percorso nascita
ORLANDO, VERONICA AMBRA
2023/2024
Abstract
INTRODUZIONE Fra gli obiettivi sanitari prioritari mondiali vi è l’importanza del miglioramento della qualità della vita di mamme e bambini. Le fasi che compongono il periodo preconcezionale, la gravidanza, il parto e il puerperio sono caratterizzate da cambiamenti fisici, emotivi e relazionali della donna e del nucleo familiare. Gli operatori sanitari hanno la responsabilità di assicurare qualità e sicurezza relativi alle condizioni della madre e del bambino, e di garantire che la donna sia al centro delle cure, assicurando che i luoghi di cura siano orientati alla persona, nella sua interezza fisica, psicologica e sociale. Si rende necessario favorire l’empowerment femminile, cioè il potenziamento della consapevolezza di sé e la capacità di autodeterminazione. MATERIALI E METODI E’ stato somministrato un questionario online autoredatto su supervisione del Relatore, alla popolazione femminile che abbia partorito negli ultimi 24 mesi, attraverso i social network. Si è indagato il livello di soddisfazione percepita durante il percorso nascita attraverso domande riguardanti l’informazione preconcezionale, la preparazione al parto, evento nascita, degenza, post parto, esperienze e consapevolezza. RISULTATI Con un punteggio di 3,67, le donne si sono sentite "abbastanza" informate, ma non in modo completo o ottimale. Il 34% delle donne ritiene che le informazioni ricevute nei mesi precedenti al parto abbiano avuto un impatto moderato sulla loro autonomia e capacità decisionale. La fascia di soddisfazione compresa tra 7 e 8 è la più rappresentata, con il 40% delle rispondenti. Questo suggerisce che la maggior parte delle madri ha avuto un'esperienza complessivamente positiva, pur con alcuni aspetti che potrebbero non essere stati del tutto ottimali. I fattori più determinanti per l’esperienza delle rispondenti sono stati la disponibilità e cortesia del personale sanitario (3,76), il tipo di parto (3,72) e l'ascolto e supporto (3,62). La qualità e quantità delle informazioni e la durata del travaglio hanno avuto un'influenza moderata, evidenziando aree di miglioramento nella comunicazione e nel supporto informativo. I punteggi medi mostrano che l’esperienza vissuta durante il parto e il post-parto ha un’influenza moderata sulle decisioni future riguardanti la scelta di una struttura, la fiducia negli operatori sanitari, e in misura minore sull’idea di avere altre gravidanze. CONCLUSIONI L’analisi dei dati raccolti e il confronto con le evidenze scientifiche disponibili hanno evidenziato l’importanza di una cura centrata sulla persona, capace di rispondere non solo ai bisogni clinici, ma anche alle dimensioni emotive, psicologiche e sociali che caratterizzano l’esperienza del parto e del post-parto. Si sottolinea la necessità di migliorare la comunicazione tra operatori sanitari e utenti, garantendo un'informazione chiara, coerente e accessibile. Questo aspetto è cruciale per promuovere una maggiore consapevolezza delle donne riguardo alle scelte disponibili e per favorire la loro partecipazione attiva nelle decisioni riguardanti la propria salute e quella del neonato.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ORLANDO_VERONICA_AMBRA .pdf
accesso aperto
Dimensione
1.51 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.51 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/84291