IL VALORE DI LIQUIDAZIONE: ANALISI DI UN CRITERIO TRASVERSALE ALL'INTERNO DEL CODICE DELLA CRISI D'IMPRESA E DELL'INSOLVENZA

Il presente elaborato si pone l’obiettivo primario di fornire un quadro il quanto più esaustivo e dettagliato in ordine al concetto di valore di liquidazione, criterio cardine della vigente disciplina degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza contenuta nel d. lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 (c.d. Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), anche e soprattutto alla luce delle significative innovazioni introdotte per effetto del varo del d. lgs. 13 settembre 2024, n. 136 (c.d. terzo decreto correttivo) nonché degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali già emersi con riferimento al sistema previgente, senza comunque trascurare i primi tentativi della scientia juris di porre chiarezza alle principali criticità emerse con riferimento alla recente novella legislativa. Più nel dettaglio, il cuore pulsante della trattazione verte intorno al dibatto emerso in sede interpretativa circa la definizione di valore di liquidazione e i relativi criteri di stima - dibattito che, allo stato attuale, parrebbe definitivamente sopito per effetto dell’entrata in vigore della recente riforma, la quale ha cristallizzato una definizione a livello normativo all’ 87, comma 1, lett. c), del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, in recepimento dei suggerimenti provenienti dalla scientia juris formatasi nell'allora silenzio legislativo - nonché ai molteplici profili di rilevanza acquisiti da tale criterio all’interno non solo della disciplina del concordato preventivo (si dedicheranno, in particolare, dense riflessioni intorno alla c.d. funzione comparativa, cioè di parametro di base ai fini della generale valutazione di non deteriorità della soluzione concordataria rispetto all’alternativa liquidatoria, e alla rilevanza ai fini della corretta applicazione delle regole di giustizia distributiva nel concordato in continuità aziendale) ma anche degli altri strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza, tanto quelli a carattere concorsuale quanto quelli a volto negoziale.