Il presente elaborato approfondisce le origini romanistiche dello ius publicum europaeum attraverso lo studio del Mare liberum di Ugo Grozio, mettendo in evidenza il ruolo del diritto romano e dello ius naturale nella costruzione del principio della libertà dei mari. Nel primo capitolo, è delineato il contesto storico della pubblicazione del Mare liberum, redatto durante il conflitto tra Olanda e Portogallo per il controllo delle rotte commerciali nelle Indie orientali. Si approfondisce la reinterpretazione groziana del concetto di ius naturale, distaccato dalle teorie medievali e ispirato all’idea stoica della cognatio e all’autoconservazione dei singoli, funzionale all’elaborazione di una nuova dottrina giuridica alla base delle moderne relazioni tra gli Stati. Il secondo capitolo tratta dell’evoluzione del concetto di proprietà dal diritto romano fino alla Seconda Scolastica, focalizzandosi su come Grozio abbia sviluppato una teoria genetica del diritto di proprietà e delle res communes omnium, con ripercussioni significative per la navigazione e il commercio internazionale. Nel terzo capitolo, si esaminano le fonti romanistiche utilizzate nella formulazione della dottrina groziana delle res communes omnium. Esplorata l’origine letteraria e filosofia delle categoria, si rileva come Grozio abbia ripreso e reinterpretato l’elencazione marcianea. Si esaminano, inoltre, le riletture medievali di tali concetti da parte di Glossatori e Commentatori, che hanno contribuito alla costruzione teorica di Grozio.

Alle origini dello ius publicum europaeum: i fondamenti romanistici del Mare liberum di Ugo Grozio

DIBIASE PRATI, LEONARDO
2024/2025

Abstract

Il presente elaborato approfondisce le origini romanistiche dello ius publicum europaeum attraverso lo studio del Mare liberum di Ugo Grozio, mettendo in evidenza il ruolo del diritto romano e dello ius naturale nella costruzione del principio della libertà dei mari. Nel primo capitolo, è delineato il contesto storico della pubblicazione del Mare liberum, redatto durante il conflitto tra Olanda e Portogallo per il controllo delle rotte commerciali nelle Indie orientali. Si approfondisce la reinterpretazione groziana del concetto di ius naturale, distaccato dalle teorie medievali e ispirato all’idea stoica della cognatio e all’autoconservazione dei singoli, funzionale all’elaborazione di una nuova dottrina giuridica alla base delle moderne relazioni tra gli Stati. Il secondo capitolo tratta dell’evoluzione del concetto di proprietà dal diritto romano fino alla Seconda Scolastica, focalizzandosi su come Grozio abbia sviluppato una teoria genetica del diritto di proprietà e delle res communes omnium, con ripercussioni significative per la navigazione e il commercio internazionale. Nel terzo capitolo, si esaminano le fonti romanistiche utilizzate nella formulazione della dottrina groziana delle res communes omnium. Esplorata l’origine letteraria e filosofia delle categoria, si rileva come Grozio abbia ripreso e reinterpretato l’elencazione marcianea. Si esaminano, inoltre, le riletture medievali di tali concetti da parte di Glossatori e Commentatori, che hanno contribuito alla costruzione teorica di Grozio.
2024
The Origins of the ius publicum europaeum: the Roman Law Foundations of Hugo Grotius' Mare Liberum
Mare liberum
Ugo Grozio
Res communes omnium
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/84841