L'inconscio spiegato: un dialogo tra psicoanalisi e cognitivismo

This work explores the concept of the unconscious through a dual lens: the psychoanalytic perspective, founded by Freud and enriched by his successors, and the cognitive approach, which emerged in the scientific landscape of the 20th century. The initial chapters provide an in-depth analysis of the two viewpoints, highlighting their theoretical, methodological, and applicative specificities. Subsequently, in the third chapter, a critical comparison between these perspectives is presented, emphasizing convergences and divergences. The aim is to construct an integrative framework that also considers contributions from neuroscience, offering tools to overcome the traditional dichotomy between dynamic and cognitive unconscious. Through this synthesis, the work not only seeks to clarify the relationships between psychoanalytic and cognitive theories but also proposes new interpretative keys to understanding the unconscious dynamics of the human mind.

Questo lavoro esplora il concetto di inconscio attraverso una duplice lente: la prospettiva psicoanalitica, fondata da Freud e arricchita dai suoi successori, e l’approccio cognitivista, emerso nel panorama scientifico del XX secolo. I primi capitoli offrono un'analisi approfondita delle due visioni, evidenziandone le specificità teoriche, metodologiche e applicative. Successivamente, nel terzo capitolo, si propone un confronto critico tra le due prospettive, mettendo in luce convergenze e divergenze. L'obiettivo è costruire un quadro integrativo che consideri anche i contributi delle neuroscienze, discipline che offrono strumenti per superare la dicotomia tradizionale tra inconscio dinamico e cognitivo. Attraverso questa sintesi, il lavoro non solo mira a chiarire i rapporti tra teoria psicoanalitica e cognitivista, ma propone nuove chiavi di lettura per comprendere le dinamiche inconsce della mente umana.