Fake news refers to information that is partially or entirely false, disseminated either intentionally or unintentionally through the media. This phenomenon has gained increasing prominence in recent years, driven by the rapid spread of online information and the ease with which users can share content without verifying sources. In this context, AI-based chatbots represent a valuable tool for accessing information but are not infallible. While these models can generate coherent and detailed responses, they remain prone to producing inaccurate or misleading information. The aim of this study is to analyze the perceived credibility of information originating from various digital sources, with a particular focus on the perceived reliability of news (both true and false) provided by AI chatbots, newspaper websites, social media platforms (Facebook), and a control condition in which news is presented solely in written form, with no reference to its source. The experiment employs a between-participants design, involving a sample of individuals from diverse age groups and social backgrounds. This study contributes to a deeper understanding of the persuasiveness of different informational sources, particularly AI chatbots, compared to other communication modalities.

Le fake news sono informazioni in parte o del tutto non corrispondenti al vero, diffuse intenzionalmente o involontariamente attraverso i media. Questo fenomeno ha acquisito una crescente rilevanza negli ultimi anni, alimentato dalla rapidità di diffusione delle informazioni online e dalla facilità con cui gli utenti possono condividere contenuti senza verifica delle fonti. In questo contesto, i chatbot basati su intelligenza artificiale rappresentano una risorsa utile per l'accesso alle informazioni, ma non sono infallibili. Sebbene il modello possa generare risposte coerenti e dettagliate, è suscettibile a fornire informazioni errate o fuorvianti. L'obiettivo di questo studio è analizzare la percezione della credibilità delle informazioni provenienti da diverse fonti digitali, con un focus particolare sull'affidabilità percepita delle news (sia vere che false) fornite da chatbot AI, pagine web di giornali, social media (Facebook) e una condizione di controllo in cui le notizie vengono presentate esclusivamente in forma scritta, senza alcun riferimento alla fonte. L'esperimento adotta un between-participants design, coinvolgendo un campione composto da individui di varie età e background sociali.  Questo studio contribuisce a una comprensione più approfondita della persuasività delle diverse fonti informative, in particolare del chatbot AI, rispetto ad altre modalità di comunicazione.

Le fake news nell'era dei GPT: l'impatto della fonte sulla percezione della credibilità delle informazioni.

DI GIOIA, MARICA
2024/2025

Abstract

Fake news refers to information that is partially or entirely false, disseminated either intentionally or unintentionally through the media. This phenomenon has gained increasing prominence in recent years, driven by the rapid spread of online information and the ease with which users can share content without verifying sources. In this context, AI-based chatbots represent a valuable tool for accessing information but are not infallible. While these models can generate coherent and detailed responses, they remain prone to producing inaccurate or misleading information. The aim of this study is to analyze the perceived credibility of information originating from various digital sources, with a particular focus on the perceived reliability of news (both true and false) provided by AI chatbots, newspaper websites, social media platforms (Facebook), and a control condition in which news is presented solely in written form, with no reference to its source. The experiment employs a between-participants design, involving a sample of individuals from diverse age groups and social backgrounds. This study contributes to a deeper understanding of the persuasiveness of different informational sources, particularly AI chatbots, compared to other communication modalities.
2024
Fake news in the GPT era: the impact of source on the perception of information credibility.
Le fake news sono informazioni in parte o del tutto non corrispondenti al vero, diffuse intenzionalmente o involontariamente attraverso i media. Questo fenomeno ha acquisito una crescente rilevanza negli ultimi anni, alimentato dalla rapidità di diffusione delle informazioni online e dalla facilità con cui gli utenti possono condividere contenuti senza verifica delle fonti. In questo contesto, i chatbot basati su intelligenza artificiale rappresentano una risorsa utile per l'accesso alle informazioni, ma non sono infallibili. Sebbene il modello possa generare risposte coerenti e dettagliate, è suscettibile a fornire informazioni errate o fuorvianti. L'obiettivo di questo studio è analizzare la percezione della credibilità delle informazioni provenienti da diverse fonti digitali, con un focus particolare sull'affidabilità percepita delle news (sia vere che false) fornite da chatbot AI, pagine web di giornali, social media (Facebook) e una condizione di controllo in cui le notizie vengono presentate esclusivamente in forma scritta, senza alcun riferimento alla fonte. L'esperimento adotta un between-participants design, coinvolgendo un campione composto da individui di varie età e background sociali.  Questo studio contribuisce a una comprensione più approfondita della persuasività delle diverse fonti informative, in particolare del chatbot AI, rispetto ad altre modalità di comunicazione.
Fake news
Suggestibility
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