ORTORESSIA NERVOSA: ALIMENTAZIONE DISFUNZIONALE E CARATTERISTICHE OSSESSIVE IN UN CAMPIONE TRATTO DALLA POPOLAZIONE GENERALE ITALIANA

Attraverso questo elaborato si espongono le principali caratteristiche dell'Ortoressia Nervosa (ON). Nella trattazione di questa condizione sono state messe in evidenza somiglianze e differenze con i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) e con il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) e disturbi correlati. Inoltre, sono stati presi in considerazione anche alcuni costrutti transdiagnostici come il perfezionismo, le credenze sul controllo e le difficoltà nella regolazione emotiva. Gli obiettivi principali della presente ricerca sono quelli di verificare le relazioni tra l' ON, i DCA e il DOC, e approfondire i costrutti transdiagnostici potenzialmente associati all’ON. Nello specifico, ad un campione di 104 soggetti tratti dalla popolazione italiana generale tra i 18 e i 40 anni di età è stata somministrata una batteria di questionari volta ad indagare le motivazioni legate all’alimentazione, le credenze riguardanti la perdita del controllo, le difficoltà nella regolazione emotiva, gli atteggiamenti verso l’alimentazione, i sintomi dei comportamenti alimentari disfunzionali, gli atteggiamenti nei confronti della salute e dei gusti, il perfezionismo e la sintomatologia ossessivo-compulsiva. Dai risultati emergono moderate/alte correlazioni tra l’ON e il ruolo della salute, correlazioni medie con alcune sottoscale del questionario sul perfezionismo, e una generale prevalenza di moderate correlazioni con i questionari che indagano l'area alimentare. Risultano quindi delle associazioni tra ON e le preoccupazioni per la salute, tra ON e il perfezionismo e tra ON e le abitudini e atteggiamenti in ambito alimentare. Alla luce dei dati ottenuti si può dunque concludere che le preoccupazioni legate alla salute possano avere un ruolo preponderante in questa condizione, e che questa preoccupazione possa essere un fattore associato alle scelte alimentari. In futuro può essere utile indagare ulteriormente le relazioni tra l'ON e altri disturbi, e approfondire il ruolo di costrutti transdiagnostici come quelli qui affrontati o come, per esempio, la preoccupazione per l'immagine corporea e l'intolleranza all'incertezza.