Analisi delle differenze nei profili cognitivi di giocatori di carte professionisti e non giocatori

Questa tesi si propone di indagare le differenze nelle funzioni cognitive di giocatori professionisti e non giocatori del Trading Card Game (TCG). Il campione di giocatori è stato raccolto tra i giocatori di Pokemon TCG, uno dei più famosi giochi di carte collezionabili. Nonostante esistano alcune ricerche sul potenziale dei TCG come strumenti di apprendimento, ad oggi le implicazioni di questi giochi sulle funzioni cognitive non sono ancora state indagate. La domanda di ricerca che apre questo studio nasce dalla osservazione della complessità strategica e lo sforzo necessaria nell’adattare le proprie modalità di gioco a quelle dell’avversario. La ricerca ha preso in esame le funzioni cognitive che si suppone siano le più implicate nel gioco Pokemon TCG: attenzione sostenuta, attenzione selettiva, attenzione focalizzata, controllo inibitorio, shifting attentivo, memoria di lavoro e ragionamento numerico. I tesi utilizzati per la valutazione di queste funzioni sono il Wisconsin Card Sorting Test (WCST), il Susteined Attention to Respond Task (SART), il compito di Stroppo spaziale, la prova NACK e un compito di calcolo numerico sotto pressione. I modelli statistici utilizzati hanno preso in considerazione, oltre l’appartenenza al gruppo di giocatori, anche le variabili genere ed età. I risultati suggeriscono potenziali differenze nelle funzioni esecutive, soprattutto per quanto riguarda l’abilità di shifting cognitivo e le potenziali influenze che i TCG possono avere nel mitigare l’abbassamento di prestazioni cognitive dovuto all’età. Le conclusioni di questo studio aprono uno spunto per ulteriori indagini riguardo l’utilizzo dei TCG come strumento di potenziamento cognitivo per popolazioni specifiche.