La crisi climatica, con il settore dei trasporti come uno dei principali responsabili delle emissioni di gas serra, impone la necessità di promuovere modalità di trasporto sostenibili. Questo studio ha esplorato le motivazioni psicologiche, valoriali e contestuali che influenzano l'adozione di applicazioni per la mobilità sostenibile, analizzando il ruolo dei modelli teorici della Teoria dei Valori-Credenze-Norme (VBNT) e del Modello dell'Accettazione Tecnologica (TAM) esteso. La ricerca ha coinvolto 109 partecipanti domiciliati in Sicilia, con l'obiettivo di esaminare le variabili psicologiche, comportamentali e contestuali che determinano l'adozione di soluzioni di mobilità ecologica. I risultati evidenziano una forte dipendenza dal mezzo privato, ma anche un interesse crescente per le modalità sostenibili, utilizzate dal 21% degli intervistati. I partecipanti hanno mostrato una marcata adesione ai valori altruistici e biosferici, così come una consapevolezza delle norme personali legate alla protezione ambientale, sebbene i comportamenti concreti non riflettano pienamente questi orientamenti. Le applicazioni di mobilità sostenibile sono risultate conosciute e apprezzate per la loro utilità, ma sono state utilizzate solo da un terzo del campione, spesso in modo sporadico. I fattori principali nell'influenzare l'adozione sono stati la percezione di utilità, la fiducia nelle tecnologie e la bassa percezione del rischio. Le analisi multivariate hanno mostrato che il modello valoriale non discrimina significativamente tra utilizzatori e non utilizzatori, mentre le variabili del TAM (utilità, facilità d'uso percepita, fiducia e rischio percepito) hanno rivelato differenze significative tra i due gruppi. Inoltre, l'adozione di soluzioni sostenibili nel tempo libero si è associata a un maggior numero di comportamenti pro-ambientali. I risultati suggeriscono che le campagne di sensibilizzazione dovrebbero enfatizzare i benefici concreti delle soluzioni di mobilità sostenibile, come il risparmio di tempo, costi ridotti e comfort, oltre alla responsabilità ambientale. Questi risultati contribuiscono a una comprensione più profonda delle dinamiche psicologiche che influenzano l'adozione delle tecnologie per la mobilità sostenibile, suggerendo la necessità di combinare interventi tecnologici con strategie psicologiche mirate per superare le barriere culturali e promuovere un cambiamento significativo. La riduzione del rischio percepito e la costruzione di fiducia rappresentano elementi fondamentali per favorire un cambiamento comportamentale duraturo, evidenziando il ruolo centrale della psicologia nella promozione di un futuro più sostenibile.
Guidati dalla Sostenibilità: Come Valori, Credenze, Norme Personali e Comportamenti Pro-Ambientali Modellano le Scelte di Mobilità
PERLA, DAVIDE ALESSANDRO
2024/2025
Abstract
La crisi climatica, con il settore dei trasporti come uno dei principali responsabili delle emissioni di gas serra, impone la necessità di promuovere modalità di trasporto sostenibili. Questo studio ha esplorato le motivazioni psicologiche, valoriali e contestuali che influenzano l'adozione di applicazioni per la mobilità sostenibile, analizzando il ruolo dei modelli teorici della Teoria dei Valori-Credenze-Norme (VBNT) e del Modello dell'Accettazione Tecnologica (TAM) esteso. La ricerca ha coinvolto 109 partecipanti domiciliati in Sicilia, con l'obiettivo di esaminare le variabili psicologiche, comportamentali e contestuali che determinano l'adozione di soluzioni di mobilità ecologica. I risultati evidenziano una forte dipendenza dal mezzo privato, ma anche un interesse crescente per le modalità sostenibili, utilizzate dal 21% degli intervistati. I partecipanti hanno mostrato una marcata adesione ai valori altruistici e biosferici, così come una consapevolezza delle norme personali legate alla protezione ambientale, sebbene i comportamenti concreti non riflettano pienamente questi orientamenti. Le applicazioni di mobilità sostenibile sono risultate conosciute e apprezzate per la loro utilità, ma sono state utilizzate solo da un terzo del campione, spesso in modo sporadico. I fattori principali nell'influenzare l'adozione sono stati la percezione di utilità, la fiducia nelle tecnologie e la bassa percezione del rischio. Le analisi multivariate hanno mostrato che il modello valoriale non discrimina significativamente tra utilizzatori e non utilizzatori, mentre le variabili del TAM (utilità, facilità d'uso percepita, fiducia e rischio percepito) hanno rivelato differenze significative tra i due gruppi. Inoltre, l'adozione di soluzioni sostenibili nel tempo libero si è associata a un maggior numero di comportamenti pro-ambientali. I risultati suggeriscono che le campagne di sensibilizzazione dovrebbero enfatizzare i benefici concreti delle soluzioni di mobilità sostenibile, come il risparmio di tempo, costi ridotti e comfort, oltre alla responsabilità ambientale. Questi risultati contribuiscono a una comprensione più profonda delle dinamiche psicologiche che influenzano l'adozione delle tecnologie per la mobilità sostenibile, suggerendo la necessità di combinare interventi tecnologici con strategie psicologiche mirate per superare le barriere culturali e promuovere un cambiamento significativo. La riduzione del rischio percepito e la costruzione di fiducia rappresentano elementi fondamentali per favorire un cambiamento comportamentale duraturo, evidenziando il ruolo centrale della psicologia nella promozione di un futuro più sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/85105