Qualità di vita professionale e parental burnout in operatori che si occupano di minori

Il presente lavoro si occupa di esaminare il benessere e la qualità della vita professionale degli operatori sociali che forniscono assistenza ai minori in contesti a rischio. Questi professionisti sono costantemente esposti a una serie di sfide complesse, tra cui: comportamenti problematici dei minori, storie di vita difficili, dinamiche familiari complesse ed eventi traumatici passati vissuti dai ragazzi di cui si prendono cura. Tali fattori possono contribuire allo sviluppo di diverse sintomatologie negli operatori, come il burnout parentale, il burnout lavorativo e lo stress traumatico secondario. Nella prima parte del lavoro, in particolare nei primi due capitoli, viene delineata una cornice teorica di riferimento che approfondisce i concetti chiave necessari per comprendere e contestualizzare i principali costrutti utilizzati. Specificamente il primo capitolo affronta i fattori di rischio e di protezione per gli operatori che si prendono cura di minori in contesti a rischio, analizzando in particolare il burnout, lo stress traumatico secondario, la compassion satisfaction e la compassion fatigue. Nel secondo capitolo viene approfondito il concetto di burnout parentale, con un focus sulle implicazioni del fenomeno nei contesti a rischio e sulle relative misure preventive. Nel terzo capitolo è presentato lo studio, illustrando gli obiettivi, le ipotesi, il metodo di ricerca e gli strumenti di misurazione adottati. Nel quarto capitolo vengono esposti i risultati dello studio, mentre nel quinto capitolo sono presentate le conclusioni, i limiti dello studio e le possibili implicazioni future.