Effetti della violenza interpersonale su salute fisica e mentale

This study aims to explore the effects of interpersonal violence (IPV) on the health of victims, with particular focus on polyvictimization and the bodily impact of trauma, based on the theory of embodiment. The research was conducted on a sample of 202 participants, recruited through an online questionnaire. Validated instruments were used to assess psychological symptoms (SCL-58), perceived health-related quality of life (SF-12), interoceptive awareness (MAIA), post-traumatic symptoms (TSI), and self-compassion (SCS). Data were analyzed using non-parametric tests (Mann-Whitney and Kruskal-Wallis tests) and Spearman correlations. The analysis revealed multiple consequences of violence on the victims’ physical, mental, and sexual health. In particular, individuals who experienced polyvictimization reported significantly higher levels of impairment. Moreover, noteworthy findings emerged regarding interoceptive awareness and the bodily consequences of violence, supporting the embodiment hypothesis. Intimate partner violence is a complex phenomenon with multifaceted and interconnected effects. The results highlight the need for an integrated approach to the assessment and treatment of IPV victims, which takes into account both the psychological and bodily effects of trauma from a multidimensional perspective.

Questo studio si pone l’obiettivo di esplorare gli effetti della violenza interpersonale (IPV) sulla salute delle vittime, ponendo particolare attenzione alla polivittimizzazione e alla ripercussione del trauma sul corpo, in base alla teoria dell’embodiment. La ricerca è stata condotta su un campione di 202 partecipanti, reclutati tramite questionario online. Sono stati utilizzati strumenti validati per indagare la sintomatologia psicologica (SCL-58), la qualità della salute percepita (SF-12), la consapevolezza interocettiva (MAIA), i sintomi post-traumatici (TSI) e l’autocompassione (SCS). I dati sono stati analizzati tramite test non parametrici (Test di Mann Whitney e test di Kruskal-Wallis) e correlazioni di Spearman. L’analisi ha evidenziato la presenza di molteplici conseguenze della violenza sulla salute fisica, mentale e sessuale delle vittime. Tra queste, coloro che hanno subito polivittimizzazione riportano livelli più elevati di compromissione. Inoltre, sono emersi alcuni dati interessanti sulla consapevolezza interocettiva e sulle conseguenze a livello corporeo della violenza, in accordo all’ipotesi di embodiment. La violenza nella relazione intima è un fenomeno complesso, i cui effetti sono molteplici e intersecati tra loro. I risultati indicano la necessità di un approccio integrato nel trattamento e nella valutazione delle vittime di IPV, che consideri sia gli effetti psicologici che quelli corporei del trauma, in un’ottica multidimensionale.