Gender-based violence is a phenomenon of dramatic relevance that presents connections with the labor market. This thesis explores these links, focusing primarily on the emergence of new forms of employment which, despite offering numerous technological advantages, are often characterized by precariousness and job instability. These conditions significantly affect not only the workers directly involved but also the women close to them. The research, drawing on previous studies, highlights the characteristics of atypical and precarious jobs, such as gig work, self-employment, and zero-hour contracts. The direct consequences of labor market evolution on workers that have been identified are varied, including underemployment, mistreatment, and psycho-physical disorders. The indirect consequences of the expansion of job insecurity concern women who are victims of violence by their partners, driven by increased alcohol consumption and high-stress situations caused by financial pressures. Job instability often leads to unemployment, which results in changes in couple routines, generating financial and personal complications. A particular case explored in this thesis is the lockdown caused by the COVID-19 pandemic, which forced many women victims of violence to remain at home with their abusers. Once the possible economic causes of domestic violence have been analyzed and summarized, the study emphasizes the social and economic costs that primarily burden the victims, including job loss, deterioration of mental health, and financial instability. Therefore, this thesis aims to provide a comprehensive understanding of the connection between job instability and domestic violence, highlighting the need for new policies to address this issue.

La violenza di genere è un fenomeno di drammatica attualità che presenta dei collegamenti con il mercato del lavoro. Questa tesi esplora tali legami focalizzandosi principalmente sull’emergere di nuove forme di occupazione che, nonostante presentino numerosi vantaggi tecnologici, spesso sono caratterizzate da precarietà ed instabilità lavorativa che influiscono significativamente non solo sui lavoratori direttamente coinvolti ma anche sulle donne ad essi vicine. La ricerca, avvalendosi di studi pregressi, menziona le caratteristiche dei lavori atipici precari, come il lavoro gig, il lavoro autonomo e il lavoro a zero ore. Le conseguenze dirette dell'evoluzione del mercato del lavoro nei confronti dei lavoratori che sono state evidenziate sono varie, tra cui sottoccupazione, maltrattamenti e disturbi psico-fisici. Le conseguenze indirette dell’espansione della precarietà lavorativa riguardano le donne vittime di violenze da parte del proprio partner, dettate da aumento del consumo di alcol e da situazioni di forte stress causate da pressioni finanziarie. L’instabilità lavorativa spesso sfocia in disoccupazione che porta a variazioni nella routine di coppia generando complicazioni sotto l’aspetto finanziario e personale. Un caso particolare che viene esplorato risiede nel lockdown, generato dalla pandemia Covid-19, che ha obbligato tante donne vittime di violenza a rimanere a casa con i propri aggressori. Una volta analizzate le possibili cause economiche della violenza domestica sintetizzate fino a questo momento, l’analisi sottolinea i costi sociali ed economici che gravano principalmente sulle vittime, includendo perdita di occupazione, deterioramento della salute mentale e instabilità finanziaria. Dunque, questa tesi mira a fornire una comprensione approfondita della connessione tra instabilità lavorativa e violenza domestica, evidenziando la necessità di nuove politiche per affrontare tale problema.

Violenza di genere e mercato del lavoro

AMBROSINI, PASQUALEXIA
2024/2025

Abstract

Gender-based violence is a phenomenon of dramatic relevance that presents connections with the labor market. This thesis explores these links, focusing primarily on the emergence of new forms of employment which, despite offering numerous technological advantages, are often characterized by precariousness and job instability. These conditions significantly affect not only the workers directly involved but also the women close to them. The research, drawing on previous studies, highlights the characteristics of atypical and precarious jobs, such as gig work, self-employment, and zero-hour contracts. The direct consequences of labor market evolution on workers that have been identified are varied, including underemployment, mistreatment, and psycho-physical disorders. The indirect consequences of the expansion of job insecurity concern women who are victims of violence by their partners, driven by increased alcohol consumption and high-stress situations caused by financial pressures. Job instability often leads to unemployment, which results in changes in couple routines, generating financial and personal complications. A particular case explored in this thesis is the lockdown caused by the COVID-19 pandemic, which forced many women victims of violence to remain at home with their abusers. Once the possible economic causes of domestic violence have been analyzed and summarized, the study emphasizes the social and economic costs that primarily burden the victims, including job loss, deterioration of mental health, and financial instability. Therefore, this thesis aims to provide a comprehensive understanding of the connection between job instability and domestic violence, highlighting the need for new policies to address this issue.
2024
Gender-based violence and the labor market
La violenza di genere è un fenomeno di drammatica attualità che presenta dei collegamenti con il mercato del lavoro. Questa tesi esplora tali legami focalizzandosi principalmente sull’emergere di nuove forme di occupazione che, nonostante presentino numerosi vantaggi tecnologici, spesso sono caratterizzate da precarietà ed instabilità lavorativa che influiscono significativamente non solo sui lavoratori direttamente coinvolti ma anche sulle donne ad essi vicine. La ricerca, avvalendosi di studi pregressi, menziona le caratteristiche dei lavori atipici precari, come il lavoro gig, il lavoro autonomo e il lavoro a zero ore. Le conseguenze dirette dell'evoluzione del mercato del lavoro nei confronti dei lavoratori che sono state evidenziate sono varie, tra cui sottoccupazione, maltrattamenti e disturbi psico-fisici. Le conseguenze indirette dell’espansione della precarietà lavorativa riguardano le donne vittime di violenze da parte del proprio partner, dettate da aumento del consumo di alcol e da situazioni di forte stress causate da pressioni finanziarie. L’instabilità lavorativa spesso sfocia in disoccupazione che porta a variazioni nella routine di coppia generando complicazioni sotto l’aspetto finanziario e personale. Un caso particolare che viene esplorato risiede nel lockdown, generato dalla pandemia Covid-19, che ha obbligato tante donne vittime di violenza a rimanere a casa con i propri aggressori. Una volta analizzate le possibili cause economiche della violenza domestica sintetizzate fino a questo momento, l’analisi sottolinea i costi sociali ed economici che gravano principalmente sulle vittime, includendo perdita di occupazione, deterioramento della salute mentale e instabilità finanziaria. Dunque, questa tesi mira a fornire una comprensione approfondita della connessione tra instabilità lavorativa e violenza domestica, evidenziando la necessità di nuove politiche per affrontare tale problema.
violenza domestica
mercato del lavoro
precarietà
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/85156