La tesi è articolata in due capitoli principali: il primo capitolo intitolato “Globotica” che introduce il concetto in generale. La prima sezione si concentra sull’evoluzione di questo fenomeno, analizzando il passaggio dalle prime fasi della rivoluzione digitale fino all’attuale quarta rivoluzione industriale. Successivamente, viene approfondito l’impatto che la globotica sul mercato globale, evidenziando come l’automazione abbia sostituito lavori manuali e ripetitivi, mentre la telemigrazione abbia permesso ai lavoratori che sono localizzati nei paesi in via di sviluppo di accedere al mercato globale. Infine, si discutono le implicazioni economiche, come la riduzione dei costi per le imprese, ma anche le sfide legate alle disuguaglianze salariali e alle pressioni sul mercato del lavoro nei paesi sviluppati. Il secondo capitolo invece “Caso dei telemigranti indiani: un’opportunità di sviluppo?” va ad analizzare il caso specifico dell’India come esempio virtuoso di come i paesi soprannominati “in via di sviluppo” abbiano la possibilità di trarre numerosi benefici dalla globotica. La prima sezione va a descrivere il fenomeno dei telemigranti e il loro impatto sul mercato globale. Successivamente, viene esplorato il ruolo che hanno le politiche economiche e le infrastrutture indiane, come il programma Digital India e le Special Economic Zones (SEZ), che hanno aiutato e favorito la crescita del telelavoro. Un’attenzione particolare è dedicata alla correlazione tra l’aumento della globotica nei paesi sviluppati e le esportazioni di servizi dall’India, supportata da un’analisi quantitativa e da un calcolo del coefficiente di correlazione di Pearson. Il capitolo si conclude con casi studio di successo, mettendo in evidenza come i telemigranti indianti abbiano contribuito al progresso economico del paese.
Globotica e sviluppo economico
LUCCHIN, GLORIA
2024/2025
Abstract
La tesi è articolata in due capitoli principali: il primo capitolo intitolato “Globotica” che introduce il concetto in generale. La prima sezione si concentra sull’evoluzione di questo fenomeno, analizzando il passaggio dalle prime fasi della rivoluzione digitale fino all’attuale quarta rivoluzione industriale. Successivamente, viene approfondito l’impatto che la globotica sul mercato globale, evidenziando come l’automazione abbia sostituito lavori manuali e ripetitivi, mentre la telemigrazione abbia permesso ai lavoratori che sono localizzati nei paesi in via di sviluppo di accedere al mercato globale. Infine, si discutono le implicazioni economiche, come la riduzione dei costi per le imprese, ma anche le sfide legate alle disuguaglianze salariali e alle pressioni sul mercato del lavoro nei paesi sviluppati. Il secondo capitolo invece “Caso dei telemigranti indiani: un’opportunità di sviluppo?” va ad analizzare il caso specifico dell’India come esempio virtuoso di come i paesi soprannominati “in via di sviluppo” abbiano la possibilità di trarre numerosi benefici dalla globotica. La prima sezione va a descrivere il fenomeno dei telemigranti e il loro impatto sul mercato globale. Successivamente, viene esplorato il ruolo che hanno le politiche economiche e le infrastrutture indiane, come il programma Digital India e le Special Economic Zones (SEZ), che hanno aiutato e favorito la crescita del telelavoro. Un’attenzione particolare è dedicata alla correlazione tra l’aumento della globotica nei paesi sviluppati e le esportazioni di servizi dall’India, supportata da un’analisi quantitativa e da un calcolo del coefficiente di correlazione di Pearson. Il capitolo si conclude con casi studio di successo, mettendo in evidenza come i telemigranti indianti abbiano contribuito al progresso economico del paese.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/85179