Background: La valutazione del dolore è particolarmente problematica nei pazienti non comunicanti degenti in Terapia Intensiva (TI). L’intensità del dolore anche per procedure diagnostico-terapeutiche potenzialmente dolorose tende ad essere sottostimata in TI con conseguenze potenzialmente gravi per il paziente a breve e a lungo termine. È importante implementare il riconoscimento e la valutazione del dolore nei pazienti di TI con uso di scale e tecniche appositamente adattate a pazienti non comunicanti. Obbiettivo: La tesi è una revisione della Letteratura sugli strumenti di valutazione del dolore in TI quali NVPS (Adult Nonverbal Pain Scale), BPS (Behavioral Pain Scale) e CPOT (Critical-care Pain Osbervation Tool). Materiale e Metodi: Nelle banche dati di PubMed e Cihnal sono stati identificati e sottoposti a screening 519 articoli mediante criteri di inclusione ed esclusione; la selezione finale ha dato 22 articoli inclusi nell’elaborato di ricerca. Risultati: BPS e CPOT sono risultati strumenti validi ed affidabili per la valutazione del dolore in pazienti non comunicanti in TI. Entrambe le scale hanno dimostrato una buona validità discriminante durante le procedure dolorose, con aumenti significativi dei punteggi rispetto alla condizione di riposo in pazienti coscienti, incoscienti, sedati ed in quelli con lesioni cerebrali traumatiche e ustioni. Pur non essendo stata osservata una forte correlazione tra parametri vitali e dolore, alcuni studi hanno suggerito che la combinazione di BPS e CPOT potrebbe migliorare la sensibilità nella rilevazione del dolore. L’affidabilità inter-valutatore e la coerenza interna sono risultate soddisfacenti, con una leggera preferenza per CPOT sotto il profilo della coerenza. Conclusioni: L’utilizzo delle scale di valutazione comportamentale quali BPS e CPOT è di estrema importanza per diagnosticare in modo tempestivo e accurato il dolore nei pazienti critici non comunicanti. Parole chiave: Dolore; Valutazione del dolore; Strumenti di valutazione del dolore; TI; Respirazione artificiale; Assenza di comunicazione; NVPS (Adult Nonverbal Pain Scale); BPS (Behavioral Pain Scale); CPOT (Critical-care Pain Osbervation Tool).
Il dolore in Terapia Intensiva: tecniche e strumenti di misurazione in pazienti non comunicanti. Revisione di letteratura
CASTAMAN, GIORGIA
2023/2024
Abstract
Background: La valutazione del dolore è particolarmente problematica nei pazienti non comunicanti degenti in Terapia Intensiva (TI). L’intensità del dolore anche per procedure diagnostico-terapeutiche potenzialmente dolorose tende ad essere sottostimata in TI con conseguenze potenzialmente gravi per il paziente a breve e a lungo termine. È importante implementare il riconoscimento e la valutazione del dolore nei pazienti di TI con uso di scale e tecniche appositamente adattate a pazienti non comunicanti. Obbiettivo: La tesi è una revisione della Letteratura sugli strumenti di valutazione del dolore in TI quali NVPS (Adult Nonverbal Pain Scale), BPS (Behavioral Pain Scale) e CPOT (Critical-care Pain Osbervation Tool). Materiale e Metodi: Nelle banche dati di PubMed e Cihnal sono stati identificati e sottoposti a screening 519 articoli mediante criteri di inclusione ed esclusione; la selezione finale ha dato 22 articoli inclusi nell’elaborato di ricerca. Risultati: BPS e CPOT sono risultati strumenti validi ed affidabili per la valutazione del dolore in pazienti non comunicanti in TI. Entrambe le scale hanno dimostrato una buona validità discriminante durante le procedure dolorose, con aumenti significativi dei punteggi rispetto alla condizione di riposo in pazienti coscienti, incoscienti, sedati ed in quelli con lesioni cerebrali traumatiche e ustioni. Pur non essendo stata osservata una forte correlazione tra parametri vitali e dolore, alcuni studi hanno suggerito che la combinazione di BPS e CPOT potrebbe migliorare la sensibilità nella rilevazione del dolore. L’affidabilità inter-valutatore e la coerenza interna sono risultate soddisfacenti, con una leggera preferenza per CPOT sotto il profilo della coerenza. Conclusioni: L’utilizzo delle scale di valutazione comportamentale quali BPS e CPOT è di estrema importanza per diagnosticare in modo tempestivo e accurato il dolore nei pazienti critici non comunicanti. Parole chiave: Dolore; Valutazione del dolore; Strumenti di valutazione del dolore; TI; Respirazione artificiale; Assenza di comunicazione; NVPS (Adult Nonverbal Pain Scale); BPS (Behavioral Pain Scale); CPOT (Critical-care Pain Osbervation Tool).| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/85357