L’IMPORTANZA DELLO SKIN TO SKIN NEI PRIMI GIORNI DI VITA: NUOVE TECNICHE DI TRATTAMENTO DELL’ITTERO PER FAVORIRE IL CONTATTO MATERNO NEONATALE. UNA REVISIONE DELLA LETTERATURA

Introduction: a significant number of term and preterm newborns develop neonatal jaundice, a clinical manifestation caused by an increase in bilirubin circulating in the newborn's serum which causes a marked yellow sclerotic skin color, lethargy and loss of appetite. The treatment provided to reduce the level of bilirubin consists in the use of phototherapy: a lamp that emits blue ultraviolet rays (reproducing sunlight) capable of resolving this disorder. The innovation of the instruments available in neonatal departments has allowed us to start using the BiliCocoon Bag ®, a device that allows the mother to hold the newborn in her arms during the phototherapy treatment, thus maintaining vital physical contact, as well as encouraging breastfeeding. These can also be guaranteed by the set of care practices of the Kangaroo Mother Care model, implemented in neonatal departments in association with phototherapy, even before the use of new medical devices. Objective: the objective of the thesis is to investigate whether the new device for carrying out phototherapy and the association of the Kangaroo Mother Care model with the phototherapy treatment are able to maintain mother-newborn contact and whether they are effective for the success of the therapy and breastfeeding. Materials and Methods: the literature review was conducted by consulting the Cochrane Database, Google Scholar and MEDLINE PubMed databases. Results: Conclusion: Key Words: neonatal jaundice, phototherapy, hyperbilirubinemia, breastfeeding, skin to skin contact, Kangaroo mother care, BiliCocoon Bag ®. Keywords: neonatal jaundice, phototherapy, hyperbilirubinemia, breastfeeding, skin-to-skin contact, Kangaroo mother care, BiliCocoon Bag ®.

Introduzione: un significativo numero di neonati a termine e pretermine sviluppa ittero neonatale, una manifestazione clinica causata da un rialzo di bilirubina in circolo nel siero del neonato che provoca un marcato colorito cutaneo e sclerotico giallo, letargia ed inappetenza. Il trattamento previsto per ridurre il livello di bilirubina consiste nell’utilizzo della fototerapia: una lampada che emette raggi ultravioletti di colore blu (riproduzione luce solare) in grado di risolvere questo disturbo. L’innovazione delle strumentazioni disponibili nei reparti neonatali ha permesso di iniziare ad utilizzare la BiliCocoon Bag ®, un dispositivo che consente alla madre di tenere in braccio il neonato durante il trattamento fototerapico, mantenendo quindi conservato il vitale contatto fisico, nonché incentivare l’allattamento al seno. Questi possono essere garantiti anche dall’insieme di pratiche di cura del modello Kangaroo Mother Care, attuato nei reparti di neonatologia in associazione alla fototerapia, ancor prima dell’utilizzo dei nuovi dispositivi medici. Obiettivo: l’obiettivo della tesi è quello di indagare se il nuovo dispositivo per l’effettuazione della fototerapia e l’associazione del modello Kangaroo Mother Care con il trattamento fototerapico riescano a mantenere il contatto mamma-neonato e se siano efficaci per la buona riuscita della terapia e dell’allattamento al seno. Materiali e Metodi: la revisione della letteratura è stata condotta consultando le banche dati Cochrane Database, Google Scholar e MEDLINE PubMed. Risultati: Conclusione: Key Words: neonatal jaundice, phototherapy, hyperbilirubinemia, breastfeeding, skin to skin contact, Kangaroo mother care, BiliCocoon Bag ®. Parole chiave: ittero neonatale, fototerapia, iperbilirubinemia, allattamento al seno, contatto pelle a pelle, Kangaroo mother care, BiliCocoon Bag ®.