Dalla coercizione alla libertà. La società libertaria di Murray Newton Rothbard e la critica al potere statale

L'elaborato si focalizza sulla critica del potere e della coercizione statale condotta dall'autore americano Murray Newton Rothbard, e sulla proposta di una società libertaria fondata sul libero mercato e sull’autonomia individuale. Attraverso un approccio che intreccia riflessione sociologica ed economica, vengono enunciate le contraddizioni del potere statale, e viene approfondita l'opposizione di Rothbard alla tassazione e alla generale regolamentazione economica che, secondo l’autore, maschera l’indebita espropriazione della libertà individuale. L'elaborato si concentra anche sugli assiomi fondamentali del pensiero dell'economista, come il principio di non aggressione, la proprietà privata di sé stessi e il rifiuto di qualsiasi coscrizione obbligatoria. Infine, vengono esaminate le condizioni per il successo del movimento libertario e la critica di Rothbard alla democrazia e all'esistenza stessa del potere pubblico