Caratterizzazione minero-petrografica di un nuovo campione meteoritico

This study focuses on the identification and classification of an NWA (North West Africa) meteorite found in the vicinity of Zagora, Morocco. The sample under examination shows evidence of a superficial fusion crust typical of the extraterrestrial nature of the object and the presence of chondrules, visible to the naked eye, a particular aggregation structure typical of meteoritic and particularly chondritic materials. For the identification and classification of the meteorite, a multi-analytical approach was adopted, which will allow for the analysis of the texture, the mineralogical phases present, and their chemical composition. In particular, thin sections of the sample (30 μm thickness) were prepared and examined using optical microscopy with the aim of determining the petrologic type and the degree of shock experienced by the sample. Subsequently, the chemical composition of the phases present was determined using scanning electron microscopy (SEM) with energy-dispersive X-ray spectroscopy (EDS) analysis. The results of this work will be submitted to the Meteoritical Bulletin, the international body for the certification of meteoritic samples.

Il presente studio si concentra sull’identificazione e classificazione di una meteorite NWA (North West Africa) ritrovata nelle vicinanze di Zagora, Marocco. Il campione in esame mostra l’evidenza di una crosta di fusione superficiale tipica della natura extraterrestre dell’oggetto e la presenza di condrule, visibili a occhio nudo, particolare struttura di aggregazione tipica dei materiali meteoritici e in particolare condritici. Per l’identificazione e la classificazione della meteorite è stato adottato un approccio multi analitico che permetterà di analizzare la tessitura, le fasi mineralogiche presenti e la loro composizione chimica. In particolare, sezioni sottili del campione (spessore 30 um) sono state preparate ed esaminate in microscopia ottica con lo scopo di determinare il tipo petrologico e il grado di shock subito dal campione. Successivamente, la composizione chimica delle fasi presenti è stata determinata tramite analisi al microscopio elettronico a scansione (SEM) tramite la spettroscopia a raggi X a dispersione di energia (EDS). I risultati di questo lavoro verranno sottoposti al meteoritical bulletin, ente internazionale per la certificazione di campioni meteoritici.