Autodeterminazione nelle persone con disabilità intellettiva

L’autodeterminazione è considerata un costrutto fondamentale per la promozione di benessere e qualità di vita di persone con disabilità intellettive. Esso si riferisce alla capacità di compiere scelte autonome orientate al conseguimento di obiettivi, percependosi come agente causale nella propria esistenza. Nel campo delle disabilità, sostenere l’autodeterminazione si traduce nel riconoscimento di desideri, competenze e diritti degli individui, superando stigmatizzazioni paternalistiche e suggerendo una più profonda analisi degli ostacoli contestuali. L’obiettivo della tesi è di approfondire il costrutto di autodeterminazione sia secondo una prospettiva teorica, focalizzandosi su un approccio streghts-based alle disabilità, che in termini più pragmatici, proponendo una riflessione sui sistemi di supporto. Nel primo capitolo vengono affrontati i principali modelli teorici e i fattori correlati alla promozione dell’autodeterminazione, evidenziando il ruolo fondamentale delle opportunità, ed esplorando gli esiti positivi sulla qualità di vita degli individui. Nel secondo capitolo si pone un focus sul ruolo dei contesti, esplorando percezioni e attitudini di professionisti, familiari e sistemi educativi al fine di individuare eventuali ostacoli e facilitatori per la promozione del costrutto.