LA GRANDE RECESSIONE IN ITALIA: DALLA CRISI ECONOMICA AL RITORNO ALLA POLITICA ELETTORALE

This thesis analyzes the economic, political and social context that preceded and influenced the Italian parliamentary elections of 2013, marked by a strong instability and a climate of widespread mistrust. The study opens with an in-depth look at the Great Recession, from the crisis of sub-prime loans to the European sovereign debt crisis, focusing on the effects it has had on the Italian economy and society. Then, the experience of the technical government led by Mario Monti is analysed, focusing on the austerity measures adopted and the economic and social consequences which have resulted, in particular in terms of unemployment and poverty. The final part of the thesis focuses on the return to electoral politics, examining the main political actors, the analysis of the vote and the institutional consequences arising from a fragmented election result. The research aims to demonstrate how the course of the economic crisis has had a direct impact on citizens' distrust of mainstream politics, Contributing to the rise of new political forces and a stalemate that made it necessary to resort to a government of broad agreements. The paper thus aims to contribute to the analysis of the links between economic crisis and electoral dynamics in Italy.

La presente tesi analizza il contesto economico, politico e sociale che ha preceduto e influenzato le elezioni politiche italiane del 2013, segnate da una forte instabilità e da un clima di sfiducia diffusa. Lo studio si apre con un approfondimento sulla Grande Recessione, a partire dalla crisi dei crisi mutui subprime alla crisi del debito sovrano europeo, focalizzandosi sugli effetti che essa ha avuto sull’economia e sulla società italiana. Successivamente, viene analizzata l’esperienza del governo tecnico guidato da Mario Monti, ponendo l'attenzione sulle misure di austerità adottate e sulle conseguenze economiche e sociali che ne sono derivate, in particolare in termini di disoccupazione e povertà. La parte finale della tesi si concentra sul ritorno alla politica elettorale, esaminando i principali attori politici, l’analisi del voto e le conseguenze istituzionali derivanti da un risultato elettorale frammentato. La ricerca intende dimostrare come il decorso della crisi economica abbia avuto un impatto diretto sulla sfiducia dei cittadini verso la politica tradizionale, contribuendo all’ascesa di nuove forze politiche e a una fase di stallo che ha reso necessario il ricorso a un governo di larghe intese. L’elaborato si propone così di offrire un contributo alla analisi dei legami tra crisi economica e dinamiche elettorali in Italia.