IL RUOLO DELLA CITTADINANZA NEL CASO DELLE SECONDE GENERAZIONI CON BACKGROUND MIGRATORIO

L’Italia, Nazione attraversata da profondi cambiamenti sociali, si confronta ad oggi con una realtà multiculturale che pone nuove sfide ad un sistema giuridico ancorato al passato. La tesi elabora il ruolo della cittadinanza in relazione alle seconde generazioni con background migratorio, giovani italiani senza cittadinanza, esclusi dal pieno riconoscimento giuridico. L’elaborato esamina la struttura normativa della cittadinanza italiana con particolare attenzione alla legge n.91 del 1992, evidenziandone gli aspetti fondanti e le criticità. Di fronte ai confini, la cittadinanza si configura come la frontiera dei diritti umani, punto di interruzione del godimento dei diritti di un’intera categoria di soggetti: i migranti. La definizione degli aspetti sopraindicati è volta a sensibilizzare sul tema focale della tesi: le seconde generazioni. Un’attenzione specifica è dedicata all’indagine qualitativa condotta a Modena dal professor Thomas Casadei, che attraverso interviste a giovani di seconda generazione restituisce uno sguardo interno su vissuti, aspettative e ostacoli legati al riconoscimento identitario e giuridico. La tesi si conclude con un excursus storico sul passaggio dal concetto di privilegio a quello di diritto, interrogandosi criticamente sul significato attuale della cittadinanza: è l’ultimo privilegio rimasto o uno strumento universale di accesso e garanzia di diritti fondamentali?