Probation Measures are very heterogeneous, but are united by the aim of re-education and social reintegration of the convicted person. Within the structure of the Ministry of Justice, they are entrusted to the Department for juvenile and community justice, and in particular to its territorial branches: the offices of external penal execution. The latter operate with proximity interventions carried out by local communities, increasingly called to play a "co-protagonist" role in social inclusion activities. The resources required are therefore not only related to the administrative staff of the structure, but also to the socio-educational personnel responsible for the related "treatment program" and the external structures that carry out its actual implementation. The trends of the resources allocated and the number of people entrusted to such treatments are analyzed in parallel, over a period of several years, highlighting how these trends do not coincide. Finally, it is pointed out how ambiguous the title "More outside, less inside," used by the online magazine gNews, is, as in the last ten years the numbers of both prisoners in jails and prisoners subjected to alternative sentences have almost doubled.

Le misure alternative alla detenzione o di comunità sono molto eterogenee, accomunate, però, dalla finalità della rieducazione e del reinserimento sociale del condannato. All'interno della struttura del Ministero della Giustizia, sono affidate al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, ed in particolare alle sue articolazioni territoriali: gli uffici di esecuzione penale esterna. Questi ultimi operano con interventi di prossimità realizzati dalle comunità locali, sempre più chiamate a svolgere un ruolo da “co-protagonista” nell'attività di inclusione sociale. Le risorse richieste non sono pertanto relative solo al personale amministrativo della struttura, ma anche al personale socio-educativo preposto al relativo “programma di trattamento” ed alle strutture esterne che ne effettuano la reale attuazione. Gli andamenti delle risorse destinate e della quantità di persone affidate a tali trattamenti vengono analizzati in parallelo, in un arco temporale di alcuni anni, evidenziando come tali andamenti non coincidano. Si denuncia infine quanto sia ambiguo il titolo "Più fuori, meno dentro”, utilizzato dalla rivista on-line gNews, in quanto negli ultimi dieci anni sono quasi raddoppiati i numeri sia dei detenuti nelle carceri che dei detenuti sottoposti a pene alternative.

Giustizia. Uno sguardo alle risorse destinate all'esecuzione penale esterna.

TRUBIAN, LORIS
2024/2025

Abstract

Probation Measures are very heterogeneous, but are united by the aim of re-education and social reintegration of the convicted person. Within the structure of the Ministry of Justice, they are entrusted to the Department for juvenile and community justice, and in particular to its territorial branches: the offices of external penal execution. The latter operate with proximity interventions carried out by local communities, increasingly called to play a "co-protagonist" role in social inclusion activities. The resources required are therefore not only related to the administrative staff of the structure, but also to the socio-educational personnel responsible for the related "treatment program" and the external structures that carry out its actual implementation. The trends of the resources allocated and the number of people entrusted to such treatments are analyzed in parallel, over a period of several years, highlighting how these trends do not coincide. Finally, it is pointed out how ambiguous the title "More outside, less inside," used by the online magazine gNews, is, as in the last ten years the numbers of both prisoners in jails and prisoners subjected to alternative sentences have almost doubled.
2024
Justice: A Look at Resources for Probation.
Le misure alternative alla detenzione o di comunità sono molto eterogenee, accomunate, però, dalla finalità della rieducazione e del reinserimento sociale del condannato. All'interno della struttura del Ministero della Giustizia, sono affidate al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, ed in particolare alle sue articolazioni territoriali: gli uffici di esecuzione penale esterna. Questi ultimi operano con interventi di prossimità realizzati dalle comunità locali, sempre più chiamate a svolgere un ruolo da “co-protagonista” nell'attività di inclusione sociale. Le risorse richieste non sono pertanto relative solo al personale amministrativo della struttura, ma anche al personale socio-educativo preposto al relativo “programma di trattamento” ed alle strutture esterne che ne effettuano la reale attuazione. Gli andamenti delle risorse destinate e della quantità di persone affidate a tali trattamenti vengono analizzati in parallelo, in un arco temporale di alcuni anni, evidenziando come tali andamenti non coincidano. Si denuncia infine quanto sia ambiguo il titolo "Più fuori, meno dentro”, utilizzato dalla rivista on-line gNews, in quanto negli ultimi dieci anni sono quasi raddoppiati i numeri sia dei detenuti nelle carceri che dei detenuti sottoposti a pene alternative.
giustizia
risorse
esecuzione
penale
esterna
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/87502