Al giorno d’oggi la scuola deve necessariamente rispondere ai bisogni propri della società a cui appartiene, in quanto generalmente si traducono in veri e propri bisogni educativi. I rapidi cambiamenti dovuti al fenomeno della globalizzazione, ad esempio, hanno portato alla riduzione delle distanze sociali, culturali e linguistiche presenti tra le persone e, ciò, ha fatto emergere in modo consistente una nuova necessità, che coincide con la capacità di comunicare anche in lingue straniere. Essa rappresenta una delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente definite dal Consiglio Europeo e, proprio per questo appare sempre più importante conoscere e saper usare lingue diverse da quella materna e, in particolar modo, facendo riferimento allo scenario europeo e italiano, conoscere la lingua inglese. Il presente elaborato, dunque, ha l’intento di far emergere come conoscere una lingua straniera sia possibile fin dalla più tenera età, a partire dall’azione educativa e didattica messa in atto alla scuola dell’infanzia. L’obiettivo è stato indagare, da un punto di vista dapprima teorico e, successivamente pratico, l’accostamento linguistico precoce e l’insieme degli aspetti in esso coinvolti. A partire dalla normativa europea e italiana e dalla letteratura, infatti, si è realizzato un percorso didattico sperimentale volto ad indagare l’efficacia di alcune strategie proprie dell’approccio ludico ed esperienziale per lo sviluppo della competenza lessicale. Attraverso il gioco, le routine scolastiche e l’ascolto di storie e canzoni, i bambini e le bambine di scuola dell’infanzia hanno potuto incontrare la lingua inglese in un contesto di entusiasmo e di benessere.
La lingua in gioco: un percorso di accostamento alla lingua inglese in chiave ludica ed esperienziale alla scuola dell'infanzia
BRUGIA, ALESSIA
2024/2025
Abstract
Al giorno d’oggi la scuola deve necessariamente rispondere ai bisogni propri della società a cui appartiene, in quanto generalmente si traducono in veri e propri bisogni educativi. I rapidi cambiamenti dovuti al fenomeno della globalizzazione, ad esempio, hanno portato alla riduzione delle distanze sociali, culturali e linguistiche presenti tra le persone e, ciò, ha fatto emergere in modo consistente una nuova necessità, che coincide con la capacità di comunicare anche in lingue straniere. Essa rappresenta una delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente definite dal Consiglio Europeo e, proprio per questo appare sempre più importante conoscere e saper usare lingue diverse da quella materna e, in particolar modo, facendo riferimento allo scenario europeo e italiano, conoscere la lingua inglese. Il presente elaborato, dunque, ha l’intento di far emergere come conoscere una lingua straniera sia possibile fin dalla più tenera età, a partire dall’azione educativa e didattica messa in atto alla scuola dell’infanzia. L’obiettivo è stato indagare, da un punto di vista dapprima teorico e, successivamente pratico, l’accostamento linguistico precoce e l’insieme degli aspetti in esso coinvolti. A partire dalla normativa europea e italiana e dalla letteratura, infatti, si è realizzato un percorso didattico sperimentale volto ad indagare l’efficacia di alcune strategie proprie dell’approccio ludico ed esperienziale per lo sviluppo della competenza lessicale. Attraverso il gioco, le routine scolastiche e l’ascolto di storie e canzoni, i bambini e le bambine di scuola dell’infanzia hanno potuto incontrare la lingua inglese in un contesto di entusiasmo e di benessere.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/87511