Una ricostruzione filosofica del paradosso di McTaggart

Il paradosso di McTaggart rappresenta una delle sfide più significative nella metafisica del tempo. Questo lavoro esplora le premesse fondamentali su cui si basa il paradosso, senza porsi come obbiettivo di trovare una risoluzione definitiva, ma analizzando in dettaglio gli aspetti teorici e metafisici che ne costituiscono la struttura. Il primo capitolo fornisce una panoramica della metafisica idealista di McTaggart, con particolare attenzione alla sua concezione della sostanza e alla distinzione tra realtà e esistenza. Dall’analisi di alcune sezioni dell’opera The Nature of Existence viene dimostrato come McTaggart abbraccia una visione metafisica vicina alla teoria detta Block Universe; le implicazioni di quest’ultima conducono ad una concezione del tempo come un continuum in cui tutti gli eventi – passati, presenti e futuri – co-esistono atemporalmente. Senza accettare tale assunto principale il paradosso non potrebbe sussistere. La trattazione include anche un esame delle definizioni di verità, evento e fatto, fondamentali per comprendere la struttura del paradosso. L'analisi si concentra anche sullo sviluppo storico del dibattito filosofico. In un secondo capitolo, la discussione si estende alla ricostruzione critica del paradosso, evidenziando le premesse esplicite e implicite e la sua funzione nella metafisica di McTaggart. La formalizzazione dell’argomento attraverso il linguaggio dei predicati consente di chiarire le relazioni logiche alla base del paradosso. L’obiettivo finale del lavoro è comprendere la portata filosofica dell’argomento e renderne intellegibile la struttura attraverso l’interpolazione delle migliori fonti critiche.