L'enigma eracliteo nella contemporaneità: un confronto tra Heidegger e Arendt

Il lavoro è una tesi comparativa che, a partire dal frammento B 123 (DK) di Eraclito di Efeso, si propone di mettere a confronto le interpretazioni del pensiero eracliteo offerte da Martin Heidegger e Hannah Arendt. In una prima fase, viene ricostruito un quadro esegetico introduttivo su Eraclito, basato sugli studi di Pierre Hadot e Renato Laurenti, con l’obiettivo di fornire le basi concettuali necessarie per affrontare le due letture. In seguito, le rispettive interpretazioni vengono esposte mettendo in relazione il frammento B 123 con altri frammenti, concentrando l’attenzione sui concetti di physis e logos: l’approccio heideggeriano, attraverso Eraclito, tenta di pensare un’autentica indagine ontologica; l’approccio arendtiano, invece, ritrova nei frammenti l'iniziale distacco della filosofia dalla sfera politica. Il confronto tra i due pensatori mette in luce una comune presa di distanza dal pensiero metafisico, ma con approcci in ultima istanza contrastanti.