“Slavery is not abolished until the black man has the ballot”: ostacoli al diritto di voto degli afro-americani

Questa tesi si propone di analizzare la storia delle limitazioni poste all’ottenimento di un pieno diritto di voto per la minoranza afroamericana e le importanti ricadute di questo fenomeno nella realtà contemporanea degli Stati Uniti. L’obiettivo era dimostrare che la minoranza nera statunitense è incorsa in ulteriori ostacoli rispetto alla maggioranza bianca, pur a parità di censo, per l’affermazione di tale diritto. Nella stesura mi sono avvalso di fonti primarie e secondarie che mi hanno permesso di delineare un quadro storico in cui inserire la ricerca. Laddove possibile, ho raccolto fonti di varie opinioni politiche sicché si potesse raggiungere una visione quanto più indipendente e capace di cogliere le discrasie dell'odierna democrazia statunitense; tuttavia, talune volte sono incorso in scenari non sempre trasparenti per quanto concerne intenti e motivazioni sottesi ad alcune narrazioni politiche. Per concludere, è stato notato che le criticità degli Stati Uniti d’America, a un livello politico-elettorale, sembrano essere contigue, se non interconnesse, a problematiche più ampie, quali l’emarginazione politico-sociale delle classi meno abbienti e una discriminazione elettorale della minoranza afroamericana.