Oltre lo schermo: gli effetti di meta-deumanizzazione e interiorizzazione dello stigma sulla soddisfazione lavorativa delle sex workers online

Il sex work online è ad oggi la categoria di servizi sessuali più diffusa e contribuisce ad aprire nuove frontiere non solo dell’economia online ma soprattutto della percezione del sex work tradizionale. Con la presente ricerca si indaga, con un approccio quantitativo, quali fattori possono influenzare il benessere soggettivo e la soddisfazione lavorativa delle persone che lavorano in questa industria. L’avvento di questa nuova tipologia di lavoro ha dato spazio a nuove dinamiche che potrebbero minacciare l’equilibrio e il benessere dei lavoratori stessi. Nello specifico, lo studio si occupa di esplorare come l’auto-percezione delle sex workers sia influenzata dalla relazione con le persone con cui interagiscono e come questa influenzi, attraverso una sua conseguente interiorizzazione, la loro soddisfazione lavorativa. I fenomeni principali presi in considerazione sono lo stigma interiorizzato e la meta-deumanizzazione. In aggiunta, verrà esplorato il ruolo protettivo del supporto percepito da parte dei colleghi nell’interazione tra questi e l’impatto sull’outcome. Il campione è composto da 68 sex workers, le quali hanno compilato un questionario online in cui si rileva l’interazione tra i vari costrutti indagati. Dai risultati principali emerge una correlazione positiva tra interiorizzazione dello stigma e meta-deumanizzazione ed una correlazione negativa di entrambi con la soddisfazione lavorativa percepita. Infine, il ruolo del supporto tra pari come possibile fattore protettivo viene confermato.