Analisi chimiche di anelli di accrescimento per tracciare gli effetti di eruzioni vulcaniche

The aim of the following thesis is to identify a possible connection between volcanic eruptions and the chemical composition of juniper’s growth rings. It is intended to verify whether it is possible to date volcanic eruptions on the bases of chemical elements enrichments between approximately the year 1000 and 1600. To answer the question, it was necessary to analyze the concentration in the plants examined of minor elements (therefore excluding C, O, H) that were nutritive elements, therefore absorbed from the soil, or on the contrary harmful elements to the latter typically released as a result of eruptions (e.g. zinc, sulfur...). Once this distinction was made, the peaks obtained from the various elements were examined and subsequently dated using dendrochronological analysis. This was possible because through the study of the rings it is possible to trace events that occurred centuries/milleniums of years ago, reconstructing the history of the tree and the environmental conditions present before the eruptions. So it can be said that the growth rings act as recorders of climatic events.

L’obiettivo della seguente tesi è quello di individuare una possibile connessione tra eruzioni vulcaniche e composizione chimica degli anelli di accrescimento dei ginepri. Si vuole verificare se sia possibile datare eruzioni vulcaniche in base ad arricchimenti di elementi chimici in anelli compresi circa fra l’anno 1000 e il 1600. Per rispondere alla domanda, è stato necessario analizzare la concentrazione nelle piante prese in esame di elementi minori (quindi escludendo C, O, H) che fossero elementi nutritivi, quindi assorbiti dal terreno, o al contrario elementi dannosi per queste ultime rilasciati tipicamente a seguito di eruzioni (es. zinco, zolfo…). Una volta eseguita questa distinzione, sono stati esaminati i picchi ottenuti dai vari elementi e successivamente datati servendosi dell’analisi dendrocronologica. Ciò si è reso possibile in quanto attraverso lo studio degli anelli è possibile risalire a eventi accaduti secoli/millenni fa, ricostruendo la storia dell’albero e le condizioni ambientali presenti prima delle eruzioni. Dunque si può affermare che gli anelli fungono da registratori di eventi climatici.