Il default argentino degli anni 2000: ruolo del Fondo Monetario Internazionale e analisi comparativa tra le politiche di Carlos Menem e Javier Milei.

Il presente elaborato analizza lo sviluppo delle crisi economiche e finanziarie che hanno segnato l’Argentina a partire dall’avvento di Carlos Menem alla presidenza, ponendo particolare enfasi sull’incidenza del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e sulla ripetuta insorgenza di default sovrani. Il primo capitolo si sofferma sul quadro economico e politico antecedente alla leadership menemista, ricostruendo la formazione ideologica del presidente e valutando l’impatto delle sue riforme neoliberali all’interno del contesto della globalizzazione economica. Il secondo capitolo esamina il default del 2000, i tentativi di rinegoziazione del debito con il FMI, la ripresa economica avviata nel 2003 e le condizioni che portarono ad un ulteriore fallimento finanziario nel 2014. Il terzo capitolo propone un confronto sistematico tra Carlos Menem e Javier Milei, analizzando le trasformazioni economiche e istituzionali intervenute tra il 2015 e il 2023, comprese le implicazioni della pandemia di COVID-19 e l’esito del più recente processo elettorale. L’obiettivo complessivo è quello di indagare la persistenza delle criticità strutturali del sistema macroeconomico argentino e il ruolo, spesso controverso, svolto dagli attori finanziari internazionali nel modellarne l’evoluzione.