Quando, per aiutare a diventare grandi, anche alla scuola serve un villaggio.

Con questo studio di caso ci si prefigge l'obiettivo di indagare come e se, all’interno di una situazione reale molto complessa di dispersione scolastica a causa della compresenza di numerosi fattori di rischio, un lavoro di rete in equipe multidisciplinare/multiprofessionale possa contrastare la dispersione scolastica, agendo anche a livello individuale per il benessere del ragazzo che fatica a portare a termine il percorso scolastico obbligatorio. L'analisi si è concentrata sul progetto educativo personalizzato attivo per e con la famiglia e il ragazzo, affidato all'equipe educativa domiciliare e territoriale della Cooperativa La Esse nel territorio dell'ATS VEN_3. Per rispondere alla domanda di ricerca è stato svolto uno studio di caso qualitativo, effettuando interviste narrative semi-strutturate a vari professionisti, i quali a diverso titolo ricoprono un ruolo nel progetto educativo individualizzato oggetto della ricerca. Alla luce della letteratura scientifica disponibile, si è deciso di indagare gli elementi oggetto dell’ipotesi di ricerca, ovvero le possibili misure di intervento legate alla dispersione scolastica in una dimensione comunitaria di lavoro di rete tra Servizi istituzionali, Terzo settore e volontariato, all’interno di un progetto educativo individualizzato, andando ad individuare elementi di successo e fattori critici del progetto educativo e delle relazioni tra i diversi attori. Elementi osservati nel lavoro di analisi sono stati infatti il lavoro in equipe multidisciplinare e di rete con scuola, servizio educativo domiciliare e territoriale, servizio sociale e volontariato; infine, la personalizzazione del progetto educativo.