"Trasformazioni dell'Io: Esplorando i Cambiamenti di Personalità Post-Lesione Celebrale"

La personalità rappresenta uno degli aspetti più complessi e distintivi dell'essere umano, definendo il modo in cui ciascun individuo percepisce, comprende e interagisce con il mondo circostante. Essa è il risultato di un intricato intreccio tra predisposizioni genetiche, esperienze di vita e fattori ambientali. Tuttavia, la personalità non è un'entità immutabile: essa può essere soggetta a cambiamenti significativi in seguito a eventi traumatici che coinvolgono il cervello, come lesioni cerebrali post-traumatiche Le lesioni post-celebrali, che possono derivare da incidenti, ictus, tumori o interventi chirurgici, rappresentano una delle principali cause di alterazioni nelle funzioni cognitive, emotive e comportamentali. Tali alterazioni non si limitano a compromettere le capacità cognitive, ma possono coinvolgere in modo diretto la struttura e la dinamica della personalità dell'individuo, influenzando aspetti quali il temperamento, la regolazione emotiva e la capacità di adattamento sociale. La comprensione di questi cambiamenti è di fondamentale importanza sia per la ricerca neuroscientifica sia per l'elaborazione di interventi clinici mirati. La relazione tra lesioni cerebrali e personalità ha radici storiche profonde, a partire dai celebri studi sul caso di Phineas Gage, che per primo ha messo in luce il ruolo delle strutture cerebrali frontali nella regolazione del comportamento e delle emozioni. Da allora, la ricerca ha compiuto notevoli progressi, grazie all'introduzione di strumenti neuro diagnostici avanzati e all'approccio multidisciplinare che integra neuroscienze, psicologia clinica e riabilitazione In questa tesi, si esploreranno i principali meccanismi attraverso i quali le lesioni cerebrali influenzano la personalità, con un focus particolare sulle aree cerebrali coinvolte, i profili di cambiamento osservati e le implicazioni cliniche e sociali di tali trasformazioni. L'obiettivo non è solo quello di approfondire la comprensione teorica di questi fenomeni, ma anche di contribuire a sviluppare strategie di intervento che possano migliorare la qualità della vita delle persone colpite e dei loro famigliari