I libri di testo sono uno strumento fondamentale per lo svolgimento delle attività didattiche: rappresentano un punto di riferimento per l'uso della lingua da apprendere nelle interazioni comunicative. Interazioni comunicative efficaci ed appropriate richiedono una competenza pragmatica, che quindi dovrebbe trovare la giusta attenzione nell'insegnamento e nelle risorse didattiche di cui esso si serve. In un'epoca di crescente globalizzazione e comunicazione multilingue, l'analisi dei contenuti pragmatici dei libri di testo per apprendenti stranieri, particolarmente degli atti linguistici, assume perciò un'importanza fondamentale. Il presente studio ha indagato come vengono presentati e spiegati 4 atti linguistici (saluti, richieste, ringraziamenti e scuse) nei volumi 1-4 della serie “New Practical Chinese Reader”, uno dei libri di testo di uso più diffuso a livello universitario. La procedura della ricerca si è articolata in 3 fasi principali. Prima di tutto, sono state individuate tutte le occorrenze pertinenti presenti nei dialoghi, monologhi, note ed esercizi con esempi di, informazioni su, e/o lessico e fraseologia utili all'esecuzione degli atti linguistici presi in esame. Successivamente, è stata condotta un'analisi della frequenza e della distribuzione degli atti linguistici, e delle tipologie di risorse (componenti testuali presenti nei libri, inclusi dialoghi, monologhi ed esempi e attività che accompagnano i testi) e degli strumenti didattici (strumenti di supporto all'apprendimento, inclusi note, glossari ed esercizi). Infine, i dati raccolti sono stati sottoposti ad analisi quantitativa mediante strumenti statistici per una loro corretta interpretazione. L'analisi dei dati ha fatto emergere 4 risultati principali. A) Tra i 4 atti linguistici esaminati, i ringraziamenti presentano la frequenza più elevata (66 occorrenze), seguiti da saluti (48 occorrenze) e richieste (47 occorrenze), mentre le scuse risultano drasticamente sottorappresentate (34 occorrenze). B) Tra le risorse didattiche con cui si presentano e illustrano gli atti linguistici, i dialoghi (sia scritti che orali) costituiscono il principale veicolo per l'insegnamento degli atti linguistici, mentre i testi monologici (sia scritti che orali) e gli esempi e attività che accompagnano i testi vengono utilizzati in misura molto limitata. C) Tra gli strumenti didattici utilizzati per favorire l'apprendimento, gli esercizi sono quelli prominenti, ma si concentrano prevalentemente su scuse e richieste, trascurando saluti e ringraziamenti; invece, note esplicative e glossari risultano completamente assenti nei volumi analizzati. D) Complessivamente, la presenza degli atti linguistici nella serie presa in esame risulta limitata; in particolare, si osserva un calo notevole nella loro rappresentazione negli ultimi due volumi della serie. La ricerca svolta suggerisce che, sebbene la serie presa in esame includa già alcuni elementi pragmatici, questi risultino insufficienti. Sarebbe invece utile avere un'integrazione progressiva di contenuti pragmatici adeguati per contribuire a sviluppare le conoscenze e la competenza pragmatiche degli apprendenti di cinese.

I contenuti pragmatici dei volumi di livello base e intermedio del “New Practical Chinese Reader”: risorse e strategie didattiche per gli atti linguistici dei saluti, delle richieste, dei ringraziamenti e delle scuse

XU, ZHIMIN
2024/2025

Abstract

I libri di testo sono uno strumento fondamentale per lo svolgimento delle attività didattiche: rappresentano un punto di riferimento per l'uso della lingua da apprendere nelle interazioni comunicative. Interazioni comunicative efficaci ed appropriate richiedono una competenza pragmatica, che quindi dovrebbe trovare la giusta attenzione nell'insegnamento e nelle risorse didattiche di cui esso si serve. In un'epoca di crescente globalizzazione e comunicazione multilingue, l'analisi dei contenuti pragmatici dei libri di testo per apprendenti stranieri, particolarmente degli atti linguistici, assume perciò un'importanza fondamentale. Il presente studio ha indagato come vengono presentati e spiegati 4 atti linguistici (saluti, richieste, ringraziamenti e scuse) nei volumi 1-4 della serie “New Practical Chinese Reader”, uno dei libri di testo di uso più diffuso a livello universitario. La procedura della ricerca si è articolata in 3 fasi principali. Prima di tutto, sono state individuate tutte le occorrenze pertinenti presenti nei dialoghi, monologhi, note ed esercizi con esempi di, informazioni su, e/o lessico e fraseologia utili all'esecuzione degli atti linguistici presi in esame. Successivamente, è stata condotta un'analisi della frequenza e della distribuzione degli atti linguistici, e delle tipologie di risorse (componenti testuali presenti nei libri, inclusi dialoghi, monologhi ed esempi e attività che accompagnano i testi) e degli strumenti didattici (strumenti di supporto all'apprendimento, inclusi note, glossari ed esercizi). Infine, i dati raccolti sono stati sottoposti ad analisi quantitativa mediante strumenti statistici per una loro corretta interpretazione. L'analisi dei dati ha fatto emergere 4 risultati principali. A) Tra i 4 atti linguistici esaminati, i ringraziamenti presentano la frequenza più elevata (66 occorrenze), seguiti da saluti (48 occorrenze) e richieste (47 occorrenze), mentre le scuse risultano drasticamente sottorappresentate (34 occorrenze). B) Tra le risorse didattiche con cui si presentano e illustrano gli atti linguistici, i dialoghi (sia scritti che orali) costituiscono il principale veicolo per l'insegnamento degli atti linguistici, mentre i testi monologici (sia scritti che orali) e gli esempi e attività che accompagnano i testi vengono utilizzati in misura molto limitata. C) Tra gli strumenti didattici utilizzati per favorire l'apprendimento, gli esercizi sono quelli prominenti, ma si concentrano prevalentemente su scuse e richieste, trascurando saluti e ringraziamenti; invece, note esplicative e glossari risultano completamente assenti nei volumi analizzati. D) Complessivamente, la presenza degli atti linguistici nella serie presa in esame risulta limitata; in particolare, si osserva un calo notevole nella loro rappresentazione negli ultimi due volumi della serie. La ricerca svolta suggerisce che, sebbene la serie presa in esame includa già alcuni elementi pragmatici, questi risultino insufficienti. Sarebbe invece utile avere un'integrazione progressiva di contenuti pragmatici adeguati per contribuire a sviluppare le conoscenze e la competenza pragmatiche degli apprendenti di cinese.
2024
Pragmatic content in the elementary and intermediate volumes of the “New Practical Chinese Reader”: pedagogical resources and strategies for the speech acts of greeting, requesting, thanking and apologising
atti linguistici
libro di testo
cinese
lingua straniera
xinshiyonghanyukeben
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Xu Zhimin.pdf

accesso aperto

Dimensione 1.36 MB
Formato Adobe PDF
1.36 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/88352